Il classico progressivo di Emporio Armani - MYmovies.it

Ma come rendere glamour tessuti e capi che fanno parte del passato, che i ragazzi hanno visto in vecchie foto?

La soluzione di Armani passa attraverso la lente di ingrandimento che esaspera la trama dei capisaldi maschili come Chevron, resche, diagonali, Galles, gessati, pied de poule.

Una formula che si tiene ben lontana dal passatismo da una parte e dal grottesco dall'altra.

È dunque un "classico progressivo", come spiega Armani dopo lo show, quello giusto per i giovani uomini di oggi. (MYmovies.it)

La notizia riportata su altre testate

I’m saying yes to recycling. “Dobbiamo salvare il mondo e la vita delle generazioni future” Giorgio Armani. Insomma, che dire se non una collezione super innovativa che ha conquistato già l’intero fashion system. (Luxgallery)

mporio Armani annuncia “Dobbiamo portare l’uso del riciclato nella produzione comune e nelle pratiche della vita quotidiana”. Emporio Armani Uomo per l’autunno inverno 2020-21 rimette in gioco i suoi stessi canoni. (Milanoevents.it)

Un modo inedito che sa perfino raccontare un nuovo erotismo naturale, molto poco voyeristico e assolutamente non ammiccante». - Ha spiegato Alessandro Dell'Acqua quando ha raccontato la collezione Fall Winter 2020 di N. (L'Officiel - Italy)

Alla fine della sfilata appare la scritta “I am saying yes to recycling”, riportata anche su alcuni dei 18 capi in bianco e nero e in tessuti recuperati che chiudono lo show. Lo stilista ha proposto per la sua linea più casual capi in rosso e nero, «due colori netti e puliti senza influenze esterne», ha spiegato lui stesso. (Il Sole 24 ORE)

Proporzioni e volumi vengono esasperati, in un dialogo costante tra sportswear e un nuovo classico rivisitato. Sulla passerella di Emporio la tradizione è rivisitata e riadattata e si traduce nelle giacche e nei cappotti con sottocolli di velluto, fustagno e panno. (Adnkronos)

Ci sarà un motivo se lo chiamano Re Giorgio e Armani è pronto a ricordarcelo ogni volta che presenta una nuova collezione. E dopo l’addio alle pellicce che già lo rese precursore del dibattito sulla moda etica nel 2016, Giorgio Armani torna a schierarsi nuovamente a sostegno del Pianeta. (ItalyNews.it)