Caro Sangiuliano, la Boccia fa traboccare il vaso
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Caro Gennaro Sangiuliano, caro ministro della Cultura, ho cercato in ogni modo di evitare di scrivere questa cartolina, ma la Boccia ha fatto traboccare il vaso, e non ho più resistito. Volevo chiederle se, gentilmente, può spiegarci come ha fatto quella gentile signorina che il suo capo ufficio sta... (La Verità)
La notizia riportata su altre testate
Perché questa storia, per quanto è stato possibile ricostruire fino ad ora, è piena di pastic… Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha un problema: si chiama Maria Rosaria Boccia, è una sua collaboratrice, anzi no, e la difficoltà è proprio questa. (la Repubblica)
Soprattutto perché, dopo giorni di polemiche sul ruolo della bionda Maria Rosaria Boccia accanto a lui, ora Dagospia tira fuori quella che chiama la «pistola fumante», cioè la prova che la non ben precisata «professoressa» sua consulente ha avuto accesso ad atti sensibili per la sicurezza dello Stato, pur non avendo un ruolo nell'amministrazione. (il Giornale)
Per la mail ricevuta dal direttore del Parco di Pompei: in copia ci sono funzionari del ministero, come il capo della segreteria tecnica, il consigliere diplomatico. Il caso di Gennaro Sangiuliano e della non-consulente Maria Rosaria Boccia è un problema anche per Giorgia Meloni. (Open)
La Stampa aveva anticipato la notizia nell’edizione di stamattina e ora Dagospia trova la pistola fumante: pubblica, in esclusiva, l’email del 5 giugno con cui il sovrintendente del parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel invia anche alla fantomatica collaboratrice (non si comprende a che titolo) del ministro Gennaro Sangiuliano, Maria Rosaria Boccia, informazioni sul G7 della Cultura. (La Stampa)