Mps, rendimento totale del 16% per gli azionisti? Ecco come secondo Deutsche Bank
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La nuova struttura dell’azionariato del Monte può portare a maggiori ritorni di capitale, secondo Deutsche Bank, che spiega perché lo scenario standalone è il migliore, per ora. Target price alzato sul titolo (Milano Finanza)
La notizia riportata su altre testate
Unicredit Banca Monte dei Paschi di Siena (LA STAMPA Finanza)
Nell’ultimo mese le quotazioni sono salite dell’11% mentre, estendendo l’orizzonte, nell’ultimo anno la performance evidenzia un rialzo del 115%. A guidare il rally della banca senese negli ultimi giorni ha contribuito il rafforzamento delle quote dei due nuovi azionisti principali: la Delfin della famiglia Del Vecchio, salita negli ultimi giorni dal 3,5 al 9,78%, e il gruppo Caltagirone, che ha superato la soglia di comunicazione Consob del 5% e può crescere fino al 9,9% senza bisogno di autorizzazioni. (Il Sole 24 ORE)
Il 27 dicembre 2024 Delfin ha incrementato la partecipazione nell'istituto senese al 9,78%, da una situazione precedente del 3,509% al 13 novembre 2024. La comunicazione è stata effettuata dal dichiarante a seguito dell'acquisto, di azioni del Monte dei Paschi di Siena, nell'ambito di una complessiva operazione di "share forward" e "collar share forward". (SoldiOnline.it)
«Accogliamo positivamente la notizia e pensiamo che il titolo possa avere una reazione positiva, in quanto l’aumento della partecipazione di Delfin aumenterebbe l’appeal speculativo sul titolo in ottica di consolidamento bancario, all’interno del quale ovviamente Mps ricopre un ruolo determinante», spiegano gli analisti di Equita. (Il Sole 24 ORE)
In un anno la performance del titolo ha fatto segnare un +116%.La holding della famiglia Del Vecchio guidata da Francesco Milleri è salita al 9,78% di Mps dalla precedente partecipazione del 3,5%, acquisita a novembre in occasione della vendita di una quota del 15% dell'istituto senese da parte del Mef. (Tiscali Notizie)
La mossa resa nota da Delfin, la cassaforte della famiglia erede del magnate dell’occhialeria, che ha quasi triplicato la sua partecipazione nella banca al 9,78% del capitale, segue quella del gruppo Caltagirone che, per ora, è attestato poco sopra al 5 per cento. (SIENA FREE)