Superbonus, Detrazionifacili.it: cancellare norma su cessione credito singola

LabParlamento INTERNO

E quelli più grandi, che hanno ancora plafond a disposizione, sono sempre stati orientati alla cessione del credito ulteriore, di secondo livello”.

“Questo è un problema enorme – rimarca -, va cancellato l’articolo 28 del Decreto sostegni ter, va rimosso il blocco delle seconde e terze cessioni”

Adesso, gli istituti minori, territoriali, che hanno credito limitato, chiuderanno i rubinetti.

A lanciare l’allarme è l’ingegnere Fabio Vidotto, tra i massimi esperti in Italia nel settore, fondatore del network di professionisti Detrazionifacili. (LabParlamento)

Ne parlano anche altri media

Tali credito potranno essere oggetto di un’ulteriore cessione. Difatti, sono nulli i contratti di cessione conclusi in violazione delle novità introdotte dal decreto Sostegni-ter (InvestireOggi.it)

Ance Cremona denuncia l’ennesima modifica alla normativa dei bonus fiscali, contenuta nella bozza di Decreto sostegni-ter, che sopprime le ulteriori cessioni dei crediti. “Non è la prima variazione in corso al funzionamento dei bonus edilizi”, afferma l’associazione dei costruttori edili. (Cremonaoggi)

Roma, 28 gennaio 2022 – Ha provocato una pioggia di proteste l’articolo 28 del decreto Sostegni ter, che cambia di nuovo le regole sui bonus edilizi. Penalizzati i condòmini. “Le continue modifiche ai bonus edilizi penalizzano i condomini ed i condòmini, in particolare quelli economicamente più fragili“. (NEWS110)

Rocco Di Giuseppe, Presidente di Confapi Aniem, unione di categoria del settore edile del sistema Confapi, ha commentato la bozza del Dl Sostegni ter, che, qualora dovesse essere convertita in legge, limita di fatto la cessione del credito. (Chioggia News 24 Quotidiano Online)

È critico Daniele Riva, presidente di Confartigianato Imprese Lecco. Se vengono apprezzate le misure in materia di energia contenute nello stesso Decreto, c'è però perplessità sulle modifiche al Superbonus. (LeccoToday)

Modificare l’attuale meccanismo di cessione del credito sarebbe uno schiaffo per i cittadini e per tanti imprenditori onesti” (Primonumero)