Ucciso dall’assessore a Voghera, una vita trascorsa tra Biellese e Vercellese

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L'ultimo indirizzo conosciuto di Youns El Bossettaoui, il trentottenne marocchino ucciso martedì sera a Voghera con un colpo di pistola dall'avvocato e assessore alla sicurezza Massimo Adriatici, resta quello di Ponderano. E lì i carabinieri della stazione di Biella sono andati lunedì per eseguire l'ordine di cattura nei suoi confronti

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L'ultimo indirizzo conosciuto di Youns El Bossettaoui, il trentanovenne marocchino ucciso martedì sera a Voghera con un colpo di pistola dall'avvocato e assessore alla sicurezza Massimo Adriatici, resta quello di Ponderano. (La Stampa)

Lo ha spiegato l'avvocato Debora Piazza che con il collega Marco Romagnoli difende i famigliari dell'immigrato ucciso in piazza a Voghera dall'assessore alla Sicurezza Massimo Adriatici. "Non siamo nemmeno stati avvisati dell'autopsia - ha spiegato il legale - perché pensavano non avesse parenti che invece sono tutti italiani" (Gazzetta di Parma)

È un avvocato molto stimato in città, una persona molto equilibrata e distinta" L’onorevole Elena Lucchini, segretaria cittadina della Lega, ha commentato: "Ci rattrista che una persona abbia perso la vita. (IL GIORNO)

Da cittadina posso dire che non mi sento più tranquilla a sapere che l'assessore della mia città gira armato. «Ti sia lieve almeno la terra, 'Musta', perché la vita per te non è stata lieve, né lieta", le parole scritte dalla donna». (Corriere TV)

Arrestato e posto ai domiciliari in un primo momento con l’accusa di omicidio volontario, poche ore dopo la procura di Pavia lo ha modificato in eccesso colposo di legittima difesa. L’indagato infatti ha dichiarato che quel colpo fatale è partito per sbaglio in seguito a una colluttazione. (Il Riformista)

"Io non lo sapevo - risponde il barista - non posso sapere se una persona ha in tasca una pistola" Cosa ci faceva l’assessore Adriatici in piazza Meardi? (IL GIORNO)