Banco BPM, Castagna: ci sarà spazio per esplorare altre potenziali opportunità su M&A

Banco BPM, Castagna: ci sarà spazio per esplorare altre potenziali opportunità su M&A
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa ECONOMIA

Banco BPM Anima Quello del primo trimestre del 2025 è stato "il miglior risultato della nostra storia" e "siamo in anticipo sulla traiettoria del piano al 2027". Lo ha detto l'amministratore delegato di, Giuseppe Castagna, durante la presentazione agli analisti dei conti del primo trimestre , chiuso con un utile netto di 511 milioni di euro (+38%).Castagna ha sottolineato che "i ricavi non da interessi proforma, inclusa, rappresentano già il 49% dei ricavi totali, rispetto all'obiettivo del 50% per il 2027". (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Il primo trimestre di Banco Bpm fa segnare un utile record, di 511 milioni di euro, più 38% rispetto all’analogo dato del 2024. (Il Cittadino di Lodi)

Un aspetto fondamentale di questa performance riguarda la composizione dei ricavi. I proventi non legati agli interessi, includendo l'apporto proforma di Anima, hanno già raggiunto il 49% dei ricavi totali. (BusinessCommunity)

MILANO – Con un primo trimestre in forte crescita, Banco Bpm rimanda la palla nella metà campo di Unicredit, che non ha ancora deciso se chiamarsi fuori o meno dall’acquisizione di Piazza Meda. (la Repubblica)

Banco BPM alza guidance 2025, azioni verso i massimi di periodo?

Primo trimestre super per Bpm con un utile netto record di 511 milioni, in crescita del 38% rispetto allo stesso periodo del 2024 e «aggiornamento al rialzo della guidance di risultato netto per il 2025, a circa 1,95 miliardi». (Il Messaggero)

Banco Bpm ha chiuso il primo trimestre del 2025 con risultati sopra le attese, registrando un utile netto di 511 milioni di euro, in crescita del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Considerando il contributo della partnership con Anima Holding, l’utile netto sale a 549 milioni di euro, superando già i target fissati per il 2027. (Citywire)

Il possibile accordo sui dazi tra Usa e Regno Unito impatta positivamente sui listini azionari del Vecchio Continente, che inaugurano la quarta seduta della settimana all'insegna degli acquisti. (Investire.biz)