Israele, calca a evento religioso: oltre 44 morti e 65 feriti

Sky Tg24 INTERNO

Da anni questo evento è il piu' affollato in Israele, richiamando a volte fino a mezzo milione di persone.

Si celebrava la festività ebraica di Lag Ba'omer, presso la tomba del rabbino Shimon bar Yochai.

Una gigantesca e precipitosa fuga durante un pellegrinaggio ebraico nel nord di Israele ha provocato "dozzine di morti".

E' di almeno 44 morti e 65 feriti il bilancio di un incidente avvenuto poco dopo mezzanotte a un affollato evento religioso israeliano sul monte Meron, in Galilea. (Sky Tg24 )

Su altri media

L'operazione veloce di salvataggio ha evitato un bilancio ancora più pesante" Gran parte dei morti ancora non sono stati identificati". (ansa.it)

Netanyahu: "Disastro, piangiamo le vittime". Una giornata di lutto nazionale per ricordare le almeno 44 vittime della strage di Israele sul monte Meron. E’ stata indetta dal premier Benjamin Netanyahu, che si è recato sul luogo della tragedia: “Il disastro del monte Meron è uno dei più pesanti che abbiano colpito lo Stato di Israele – ha detto Netanyahu – Piangiamo le vittime, il nostro cuore è con le famiglie e con i feriti, auguriamo loro la piena guarigione”. (LaPresse)

Sul monte si celebrava la festività ebraica di Lag Ba’omer che ogni anno attira migliaia di pellegrini ed è l’evento più affollato in Israele. Per garantire la sicurezza della festa, circa 5’000 poliziotti erano dispiegati sul posto (Ticinonews.ch)

La polizia sottolinea il sovraffollamento dovuto alla presenza di circa 100mila persone, tra cui bambini Conducono Lillo, Ambra e Fresi: come vederlo in tv. Non sono ancora note le cause che hanno provocato la tragedia sul Monte Meron, iniziata verso l’una di note durante la cerimonia di accensione del falò per Toldot Aharon hasidim. (Corriere dell'Umbria)

Una festa ebraica molto sentita in Israele. I feriti in totale accertati sono stati 50 per ora. Grande paura in Israele durante una manifestazione religiosa. (CheNews.it)

Sostieni ilfattoquotidiano.it: il tuo contributo è fondamentale. Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra indipendenza e ci permette di continuare a produrre un giornalismo online di qualità e aperto a tutti, senza paywall. (Il Fatto Quotidiano)