Huawei supera Samsung e diventa il leader mondiale del mercato smartphone

Sono le conseguenze evidente dei dati del secondo trimestre del 2020 nel mercato mobile.

Huawei ha sfruttato il vantaggio della ripresa economica cinese per riavviare il settore smartphone".

Huawei ha venduto 55,8 milioni di dispositivi, contro i 53,7 milioni di Samsung; questo nonostante le sanzioni degli USA con ban annessi.

A favorire questa ripresa nonché il superamento di Samsung, avrebbe rivestito un ruolo fondamentale la pandemia. (Multiplayer.it)

La notizia riportata su altre testate

Già nel 2019 Huawei aveva battuto la Mela, raggiungendo il secondo posto nella classifica dei produttori, con 240,6 milioni di smartphone venduti in un anno rispetto ai 198 milioni di iPhone. Ren Zhengfei, ecco chi è Mr Huawei. (Millionaire il mensile di business più letto)

Samsung, il futuro è roseo. Lasciare il ruolo di battistrada non preoccupa troppo Samsung per due ragioni. Dalla vendita dei vari modelli di smartphone sono arrivati 26,418 miliardi di dollari, 430 milioni di dollari in più rispetto al traguardo segnato nello stesso periodo dell'anno scorso. (Panorama)

Huawei supera Samsung e diventa leader mondiale nella vendita degli smartphone. (Giornale di Sicilia)

Malgrado le tensioni tra Cina e USA, il marchio Huawei per la prima volta in 9 anni spodesta Apple e Android dal trono di leader del mercato; questo almeno per quanto riguarda il secondo trimestre del 2020. (Tecnoandroid)

Per tutte queste ragioni gli analisti di Canalys prevedono che Huawei non potrà mantenere a lungo il podio di primo costruttore di smartphone al mondo. Nessuno lo aveva previsto, ad eccezione del colosso cinese della telefonia che lo aveva dichiarato già a fine 2018, ma ora è successo davvero: Huawei supera Samsung diventando il costruttore numero uno al mondo di smartphone. (macitynet.it)

“È un risultato rimarchevole che in pochi avrebbero immaginato un anno fa - ha notato Ben Stanton, analista senior di Canalys -. Huawei ha sfruttato appieno il vantaggio della ripresa economica cinese per riavviare il suo settore degli smartphone”. (Ticinonews.ch)