Uccise il padre con la fiocina, l'avvocato di Alberto Picci: «Ricorreremo in appello, non era sua intenzione uccidere»

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La Nuova Sardegna INTERNO

Sassari Parla l'avvocato Claudio Mastandrea, difensore di Alberto Picci, condannato oggi martedì 4 febbraio a 13 anni e 4 mesi per l'omicidio con una fiocina del padre Giuseppe. Picci sconterà una pena complessiva di 25 anni di reclusione, perché bisogna sommare la condanna a 12 anni per il tentato omicidio del genitore, morto dopo una lunghissima agonia. (a cura di Nadia Cossu e Ivan Nuvoli) (La Nuova Sardegna)

Ne parlano anche altre fonti

Sassari. L’iniziativa, attraverso cui il Comune di Sassari ha deciso di rispondere all’avviso pubblico dell’Anci per l’assegnazione di spazi e immobili pubblici agli under 35 per la realizzazione di progetti innovativi, è stata ratificata dalla giunta guidata dal sindaco Giuseppe Mascia allo scopo di affidare alla struttura di piazza Santa Caterina un ruolo prezioso. (SARdies.it)

Oggi la corte d'assise di Sassari ha condannato il 50enne a 24 anni di carcere. Roma, i genitori del 15enne accoltellato: «Aggredito perché non aveva soldi, lo hanno colpito con un fendente al fianco» La vicenda All'alba del 27 aprile Alberto Picci prese una fiocina e ne sparò un colpo direttamente al padre, che dormiva: la fiocina attraversò la gola dell'uomo perforando il cranio. (ilmessaggero.it)

La Corte d'Assise di Sassari ha condannato oggi, martedì 4 febbraio, Alberto Picci a 24 anni di carcere per l'omicidio del padre, Giuseppe Picci, colpito nel sonno con una fiocina e un coltello all'alba del 27 aprile 2022, nella loro casa di Santa Maria Coghinas, comune di 1300 abitanti in provincia di Sassari. (Today.it)

Il padre lo sveglia di notte per sbaglio, lui lo uccide con la fiocina: condannato a 24 anni di carcere

Dopo otto mesi di agonia, l’uomo è deceduto a causa di una polmonite, conseguenza delle gravi lesioni riportate. Uccise il padre con la fiocina a Santa Maria Coghinas: il racconto dell’imputato (Sassari Oggi)

Sassari È di 25 anni e 4 mesi la pena complessiva chiesta oggi 4 febbraio dal pubblico ministero Angelo Beccu nei confronti di Alberto Picci, il 48enne cagliaritano che all'alba del 27 aprile 2022, a Santa Maria Coghinas, ridusse in fin di vita i genitori, Giuseppe, di 68 anni, e Maria Giovanna Drago, di 67, colpendoli nel sonno con una fiocina e forbici da pesca. (La Nuova Sardegna)

La Corte d'Assise di Sassari ha condannato Alberto Picci a 24 anni di reclusione per l'omicidio del padre, Giuseppe. Nell'aggressione, Picci ferì anche la madre, Maria Giovanna, colpendola alla testa. (Fanpage.it)