Corte Suprema Usa, Trump consegni documenti fiscali

L'HuffPost ESTERI

La Corte Suprema Usa ha respinto la richiesta di Donald Trump di non consegnare alla procura distrettuale di Manhattan le sue dichiarazioni dai redditi e altri documenti finanziari.

Si tratta quindi di una sconfitta definitiva nella lunga battaglia innescata dall’ex presidente per impedire che i suoi documenti finiscano nelle mani degli investigatori.

Questo non significa che saranno resi pubblici: secondo i media locali, la Corte ha stabilito che i documenti saranno soggetti alle regole di segretezza del gran giurì, che ne limitano quindi la pubblicazione. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

In un altro pronunciamento la Corte Suprema ha accettato un ricorso contro la misura con cui l'amministrazione dell'ex presidente nel 2018 aveva negato la possibilità di ottenere la green card, il permesso di soggiorno permanente, a migranti che hanno fatto ricorso ad aiuti e sussidi per i poveri, come i food stamp, cioè gli aiuti per l'acquisto di alimenti. (Adnkronos)

L'appuntamento è per Trump l'occasione per togliersi alcuni sassolini dalle scarpe: nelle intenzioni dell'ex presidente, riporta Fox, c'è quella di parlare del futuro del partito repubblicano e del movimento conservatore. (RSI.ch Informazione)

Chase ha anche partecipato all’invasione del Campidoglio lo scorso 6 gennaio, ed è ancora convinta che Trump abbia davvero vinto le elezioni La senatrice statale no-mask è stata dunque relegata dai suoi colleghi a sedere dentro una gabbia di plexiglass. (Il Messaggero)

L’ex presidente punta a riprendersi la scena e la sua partecipazione al Cpac rientra proprio in questa sua smania di riaffermarsi. Un vuoto di leadership che Trump vuole riempire forte degli oltre 70 milioni di voti conquistati a novembre (Ticinonews.ch)

Questa decisione apre la strada al procuratore di New York di ottenere tutte le dichiarazioni dei redditi di. Questa decisione apre la strada al procuratore di New York di ottenere tutte le dichiarazioni dei redditi di Trump. (Zazoom Blog)

In base ai documenti procurati dal New York Times l’anno scorso, il Pubblico Ministero di New York sta già lavorando sul mondo finanziario di Trump e vedrà quali elementi aggiuntivi contengano le dichiarazioni delle tasse. (La Voce di New York)