Magistrato arrestato, sesso con due avvocati per aiuti nei processi: le accuse a Petrini

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La corruzione con l’avvocato Maria Tassone detta “Marzia”. È il primo marzo del 2019.

È questa una delle accuse più pesanti che viene mossa nei confronti del magistrato Marco Petrini, presidente della terza sezione civile della Corte d’Appello di Catanzaro e arrestato nell'ambito dell'inchiesta denominata Genesi.

I favori con l’avvocato Spina. Ma non c’è solo l’avvocato Marzia Tassone.

Marco Petrini incontra l’avvocato Marzia Tassone nel proprio ufficio, all’interno della commissione tributaria di Catanzaro. (LaC news24)

Ne parlano anche altre fonti

In alcuni casi i provvedimenti favorevoli richiesti al magistrato, e da questi promessi o assicurati, erano diretti a vanificare, mediante assoluzioni o consistenti riduzioni di pena, sentenze di condanna pronunciate in primo grado dai Tribunali del Distretto di Catanzaro, provvedimenti di misure di prevenzione, già definite in primo grado, o sequestri patrimoniali in applicazione della normativa antimafia, nonchè sentenze in cause civili e accertamenti tributari. (Tiscali.it)

In taluni casi i provvedimenti favorevoli richiesti al magistrato e da quest'ultimo promessi e/o assicurati erano diretti a vanificare, mediante assoluzioni o consistenti riduzioni di pena, sentenze di condanna pronunciate in primo grado dai tribunali del distretto, provvedimenti di misure di prevenzione, già definite in primo grado o sequestri patrimoniali in applicazione della normativa antimafia, nonche' sentenze in cause civili e accertamenti tributari". (PerugiaToday)