Le Terapie intensive Covid in Puglia a quota 248: quattro nuovi ingressi

BariToday INTERNO

Il dato è fornito dal report quotidiano del ministero della Salute.

Sono stati 4 i nuovi ingressi registrati oggi nelle Terapie intensive pugliesi in cui complessivamente ci sono 248 malati covid.

Resta sempre alto il taso di occupazione dei reparti di rianimazione, ben oltre il 40 dei posti a disposizione

(BariToday)

Ne parlano anche altri giornali

I decessi registrati sono 10; i ricoveri nelle terapie intensive sono 86 (+4) mentre quelli in altri reparti risultano essere 592 (+10). Oggi in Friuli Venezia Giulia su 2.431 tamponi molecolari sono stati rilevati 125 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,14% (ieri 6,82%). (TriestePrima)

Numeri a cui vanno aggiunti i ricoverati negli ospedali di comunità a Treviso (15 pazienti) e Vittorio Veneto (10 pazienti) Due pazienti in più rispetto a lunedì ricoverati in terapia intensiva (40 in totale): 18 a Treviso, 9 a Montebelluna, 9 a Vittorio Veneto e 4 a Conegliano. (TrevisoToday)

“Si tratta di un problema che al momento non abbiamo preso in considerazione per molti motivi – spiega il dottor Cosco -, in primo luogo il fattore sicurezza, soprattutto perché qui da noi non si può totalmente distinguere il percorso ‘pulito’ dal percorso ‘sporco’, in quanto la struttura ha un percorso interamente ‘sporco’, nel senso che ci passano tutti malati, quindi sarebbe necessario provvedere con continue sanificazioni e non solo”. (CatanzaroInforma)

I guariti/dimessi sono 11.520. (Prima la Martesana)

Nove i pazienti ricoverati in terapia intensiva, uno in meno rispetto a ieri. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 367 (+1 rispetto a ieri), 3.206 quelli negli altri reparti Covid (+58) (piacenzasera.it)

I posti letto occupati dagli adulti, però, salgono sempre più: «Oggi - aggiunge Dal Ben - abbiamo raggiunto il massimo settimanale, con 198 ricoveri di cui 108 in area non critica e 50 in quella subintensiva, il che rappresenta purtroppo un record per questo reparto». (PadovaOggi)