Il nuovo corso del M5S. Su ambiente e giustizia pronti a incalzare Draghi

LA NOTIZIA INTERNO

Secondo quanto risulta a La Notizia, sono ormai ben pochi i parlamentari M5S nelle due commissioni Ambiente che vedono il ministro Roberto Cingolani (nella foto) di buon occhio.

E ora non ci sono più scusanti o alibi dal momento che Davide Casaleggio ha consegnato la lista degli iscritti.

Da una parte l’esigenza di dare una struttura differente all’interno del M5S, dall’altra la necessità di imprimere un cambio di passo notevole ai pentastellati. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri media

Dove un governista come Di Maio potrebbe essere costretto a passare la mano a un barricadero come Di Battista Dopo il battesimo di fuoco dell'intervista a DiMartedì l'ex premier deve affrontare la questione più spinosa: quella del limite dei due mandati. (Today.it)

Il nuovo Movimento se non sarà moderato di nome, viene progettato per esserlo di fatto “Potremo dargli la tessera come socio onorario”, dice giust’appunto Giacomo Portas che è deputato del Pd ma anche leader della formazione politica dei Moderati. (L'HuffPost)

Non tutti, però, la pensano allo stesso modo e, anzi, all'interno del partito di Beppe Grillo il pressing su Conte per far cadere il veto del doppio mandato è sempre più forte. (la Repubblica)

Osserva il direttore di Libero che "sui quattro-cinque temi oggi sensibili Giuseppe Conte non ha risposto, non perché non sa cosa fare ma perché non può fare. Perché se risponde a delle domande cruciali per esempio sui due mandati vuol dire metterli sul tavolo". (Liberoquotidiano.it)

Ieri è uscito sul blog di Beppe Grillo uno strano articolo dal titolo esemplificativo “La finanza che devasta”. Si tratta di un suo ritorno dopo la pausa seguita alla vicenda del già citato video? (LA NOTIZIA)