Contributo per il Superbonus 2024, invio domande fino al 31 ottobre

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
FiscoOggi ECONOMIA

Il 31 ottobre è l’ultimo giorno utile per richiedere il contributo a fondo perduto previsto a favore dei contribuenti a basso reddito in relazione alle spese per interventi edilizi detraibili al 70% (articolo 1 del decreto legge n. 212/2023). Si tratta del contributo per le spese che rientrano nel Superbonus, che comprendono efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici. (FiscoOggi)

Ne parlano anche altri giornali

Mancano tre giorni per richiedere il contributo a fondo perduto per le spese sostenute per interventi edilizi detraibili al 70% (Superbonus), disponibili per i contribuenti a basso reddito. (Fiscal Focus)

Questo contributo, pensato per supportare le famiglie a basso reddito, è stato definito dal Decreto-Legge 212/2023 e regolato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) attraverso un decreto emanato il 6 agosto 2023. (InvestireOggi.it)

Il Superbonus, destinato inizialmente a esaurirsi entro la fine del 2025, viene ulteriormente ridimensionato nella Manovra 2025, con l’introduzione di restrizioni aggiuntive per accedere alla detrazione fiscale. (Immobiliare.it)

Superbonus: in scadenza il 31 ottobre la richiesta del contributo per chi ha redditi bassi. Tutto quello che c’è da sapere

Questo contributo, parte del Superbonus, è volto a supportare i cittadini nelle spese sostenute per miglioramenti energetici, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica per veicoli elettrici. (Il Fatto Vesuviano)

Giornata di fuoco giovedì 31 ottobre, per i contribuenti italiani che armati di mouse dovranno con pazienza dialogare con il fisco e mandare richieste e dichiarazioni. E una giornata al cardiopalma sarà chiaramente anche per l'amministrazione fiscale che dovrà smistare tutte le richieste in una sola giornata. (corriereadriatico.it)

L’agevolazione fiscale spetta, a determinate condizioni, per le spese sostenute per interventi effettuati su parti comuni di edifici, su unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno, site all’interno di edifici plurifamiliari, nonché sulle singole unità immobiliari. (Cose di Casa)