Quarantena e dad: cosa succede se in classe c'è un positivo?
Dal mese di novembre dovrebbero poter essere i genitori a provvedere a somministrare il test per poi consegnarlo a scuola
L’aspetto che fa la differenza in caso di quarantena è l’essere stato a stretto contatto o no con la persona contagiata.
«Non sarà più possibile mettere in dad una intera regione; se ci fossero rischi si interviene in forma mirata.
Per tornare in classe bisognerà comunque sottoporsi ad un tampone, anche antigenico, che deve risultare negativo. (LA NAZIONE)
Se ne è parlato anche su altre testate
La prima campanella del nuovo anno suonerà mercoledì e questa mattina si è nuovamente riunito il “tavolo di coordinamento scuole/trasporti”, convocato dal Prefetto di Salerno Francesco Russo. Il Prefetto, in conclusione dell’incontro, ha ribadito che l’attenzione sulla problematica è alta e che il “tavolo di coordinamento scuole/trasporti” continuerà a monitorare l’evoluzione della situazione (la Città di Salerno)
Al debutto il green pass. Al debutto la piattaforma messa a punto per il controllo del green pass al personale scolastico. E sono partite in queste ore la sospensione dal lavoro e la sanzione amministrativa, come prevede la normativa, a carico dei docenti ‘no green pass’, ma si tratta i numeri residuali. (Orizzonte Scuola)
Per lo Snals resta prioritario l’adeguamento degli stipendi alla media di quelli europei e la valorizzazione di tutto il personale della scuola. Lo Snals ritiene che il problema della sicurezza non possa essere risolto solo con il green pass. (Tecnica della Scuola)
Ma è chiaro che si tratta di una valutazione di tipo sanitario, che non mi permetto di fare. La Dad sarà inevitabile. Ma che il Green Pass possa essere la panacea di tutti i mali legati al rischio contagio è una prospettiva che non convince i dirigenti scolastici. (Scuola & Concorsi)
Il timore del contagio è ancora presente in maniera significativa, solo 1 su 10 crede che la Dad sia definitivamente in archivio. Skuola.net ha raccolto le emozioni degli studenti alla vigilia del ritorno a scuola, in presenza per tutti. (La Stampa)
Lo scorso anno scolastico nella scuola primaria è stato introdotto un nuovo modello di valutazione degli alunni, basato su un approccio di tipo descrittivo e formativo. Nella nostra intervista facciamo con lei il punto sulla situazione anche per capire cosa effettivamente è stato fatto e cosa resta ancora da fare. (Tecnica della Scuola)
