Da Marzabotto appello per una manifestazione 'Salviamo Gaza'
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Da Marzabotto parte un appello per convocare una manifestazione nazionale che chieda al governo italiano ed alla comunità internazionale di agire con tutti gli strumenti politici, diplomatici ed economici per "porre fine della violenza, far tacere le armi e di fermare la deportazione nella Striscia di Gaza dove il massacro di civili sta assumendo la portata di un genocidio, liberare gli ostaggi e i prigionieri, garantire assistenza alla popolazione civile e riconoscere lo Stato di Palestina accanto allo Stato di Israele, nel rispetto dei diritti di entrambi". (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Chi dovesse essere afferrato dall’inanità della vita, e si dovesse chiedere ma perché? Eppure ho fatto ho detto ho sentito ho scritto, allora perché? Se il nostro vivere occidentale abituato alle agende da rispettare, ai piccoli e grandi dolori, al lavoro e al riposo, alle strade da attraversare, sente che non c’è più tempo per nulla. (il manifesto)
"A Gaza un genocidio, la Striscia non è in vendita", hanno intonato i manifestanti. Alcuni studenti sono entrati nella Butler Library, la più grande biblioteca dell'università chiedendo lo stop dei fondi ad attività che i manifestanti sostengono appoggino Israele e l’invasione della Striscia di Gaza. (Il Giornale d'Italia)
Gentile direttore Franceschi, ho letto dell’iniziativa di oscurare Monteverde in solidarietà con Gaza ieri dalle 22.00 alle 22.15 (sotto in allegato la news: nota di redazione). (agenziagiornalisticaopinione.it)

A cura dell’Abspp odv. Le forze dell’esercito di occupazione israeliano continuano la guerra di sterminio contro i civili disarmati nella Striscia di Gaza. Neppure le scuole, trasformate in centri di accoglienza per gli sfollati, sono risparmiate dai bombardamenti: non esiste nessun luogo sicuro, poiché l’esercito continua a colpire scuole, moschee e tende che ospitano i rifugiati. (InfoPal)
Piazza Tre Martiri a Rimini diventer la scenografia urbana per una importante installazione per sensibilizzare su quanto sta accadendo da mesi in Palestina: si chiama 'L'ultimo giorno di Gaza' e si... (Virgilio)
Senza il mondo Gaza muore. Ed è altrettanto vero che senza Gaza siamo noi a morire. Noi, italiani, europei, umani. Il 9 maggio è la Giornata dell’Europa: ma è anche l’ultimo giorno di Gaza. Perché il tempo sta finendo, per questa terra nostra. (Senigallia Notizie)