Perseverance raccoglie i primi pezzi del suo puzzle marziano

Questa immagine, ripresa dalla Mastcam-Z il 1º settembre, mostra il primo campione di roccia marziana all’interno del tubo di campionamento.

«Sembra proprio che i primi campioni di roccia rivelino un ambiente potenzialmente abitabile» ha dichiarato Ken Farley, scienziato della missione del Caltech.

È molto probabile che Perseverance non possa trivellare in South Séitah fino a qualche tempo dopo quel periodo

I due fori praticati da Perseverance nella roccia soprannominata Rochette. (AstronautiNEWS)

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Leggi anche Sistema solare, scoperti 450 nuovi oggetti prima sconosciuti. Analisi di campioni di rocce da Marte. Un campione di roccia raccolto da Perseverance ha una composizione basaltica e probabilmente è stato prodotto da colate laviche. (Centro Meteo italiano)

Entrambi i campioni adesso sono custoditi nei contenitori che Perseverance continua a trasportare al suo interno e che in futuro radunerà in un sito vicino al suo campo d'azione. Potrebbero raccontare se Marte abbia mai potuto ospitare la vita, le prime due rocce prelevate sul pianeta rosso dal rover Perseverance della Nasa e destinate ad arrivare sulla Terra dopo il 2030, grazie alle missioni del programma Mars Sample Return (Msr). (Gazzetta del Sud)

"Sembra che le nostre prime rocce rivelino la presenza di un ambiente in grado di sostenere la vita", ha osservato il responsabile scientifico della missione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sarebbero state a contatto con l’acqua per un lungo periodo i due campioni di roccia prelevati su Marte dal rover Perseverance della Nasa e attese sulla Terra dopo il 2030, grazie alle missioni del programma Mars Sample Return (Msr). (LiberoReporter)

«Sembra che le nostre prime rocce rivelino la presenza di un ambiente in grado di sostenere la vita», osserva il responsabile scientifico della missione, Ken Farley. ESPLORAZIONE Virgin Galactic, voli bloccati: in forse la missione a fine mese di. (ilmattino.it)

Il rover, dopo essere giunto sulla cresta di “Citadelle”, in un punto ripido all’interno del cratere di Jezero aveva infatti selezionato una asperità idonea. Solo dopo aver portato a bordo con successo questo materiale, il rover cambierà direzione e si sposterà verso un’area più a nord ovest, dove gli scienziati preparano già un’altra sessione (Tech Meteoweek.com)