Ramy, in un video l'incidente e l'audio dei carabinieri: "Vaff... non è caduto" - Guarda

1/7/2025 INTERNO

Caso Ramy Elgaml, oggi il Tg3 ha mostrato le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza dell'incidente che ha portato alla morte, lo scorso 24 novembre nel quartiere Corvetto di Milano, del giovane. Al Tg3 il video ripreso dall'auto dei carabinieri dell'inseguimento di Ramy morto a Milano durante la fuga il 24 novembre. Le immagini dell'impatto. Le frasi choc dei militari pic.twitter.com/y7de8EOTlV — Tg3 (@Tg3web) January 7, 2025 Nel servizio, oltre all’incidente e all'impatto, si sentono alcune frasi dei carabinieri. (Adnkronos)

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Leggi tutta la notizia Nelle immagini riprese da un'auto dei... (Virgilio)

Le immagini sono state girate all'interno di una delle auto dei carabinieri che, a Milano, erano impegnate nell'inseguimento - di quasi 8 chilometri - dello scooter con a bordo i due ragazzi che non si fermano all'alt in viale Montegrappa. (TGR Lombardia)

Il conducente del mezzo, Fares Bouzidi, 22 anni, è sopravvissuto, dopo alcune settimane di ospedale è stato dimesso, e sostiene di essere stato colpito dalla gazzella dei carabinieri, che gli avrebbe fatto perdere l'equilibrio. (il Giornale)

– La dashcam registra immagini e voci. Il TMax guidato da Fares Bouzidi è appena andato a sbattere contro il marciapiedi, dopo una corsa di otto chilometri a tutta velocità. (IL GIORNO)

Sta circolando in rete un video che per la prima volta mostra quanto avvenuto la notte tra il 23 e il 24 novembre dello scorso anno per le strade di Milano: 3 pattuglie di carabinieri all'inseguimento di Ramy Elgaml, 19 anni, e Fares Bouzidi, 22, che, in sella ad uno scooter di grossa cilindrata, cercano di dileguarsi dopo aver forzato un blocco dei militari. (Sky Tg24 )

Sono inseguiti da una macchina dei carabinieri con a bordo vicebrigadiere e un carabiniere scelto. Al momento delle immagini l'inseguimento era cominciato da venti minuti e durava da otto chilometri, dopo che i due ragazzi non si erano fermati all'alt delle forze dell'ordine. (Vanity Fair Italia)