Omofobia, slitta ancora la calendarizzazione della discussione della legge Zan in Senato. Salvini: "Punire vi…

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Ma il senatore della Lega, Simone Pillon, insiste nel sostenere che il disegno di legge Zan "è un testo ideologico e come tale va considerato".

La legge, già approvata alla Camera il 14 ottobre scorso, attende da mesi di approdare nell'Aula del Senato.

E l'Arcigay si dice pronta a scendere in piazza se la discussione in Senato del ddl Zan non sarà calendarizzata.

E i leader del Carroccio, Matteo Salvini ribadisce: "Rifiuto la strumentalizzazione semplicistica in base alla quale chi sostiene la legge Zan è un evoluto progressista, mentre chi vi si oppone è un retrogrado medievale. (la Repubblica)

Su altri media

Il disegno di legge Zan contro l'omofobia, già approvato alla Camera dei Deputati, ed ora bloccato dalla destra in Senato, sta facendo discutere la Lega creando le prime crepe all'interno del partito di Matteo Salvini (il Dolomiti)

La cantante irriconoscibile in marcia per le strade della Grande Mela. Rihanna è scesa in piazza domenica 4 aprile per manifestare contro i crimini di odio nei confronti della comunità asiatica, ma nessuno se ne è accorto. (LaPresse)

Il disegno di legge Zan contro l’omofobia, già approvato dalla Camera, non entra ancora nel calendario del Senato. Il centrodestra “ha anticipato che rimarrà fermo sulla sua posizione”, ha spiegato la vicepresidente della commissione, Elvira Evangelista, e dunque per la non calendarizzazione. (VoceControCorrente.it)

Anche Carlo Cracco in campo a sostegno del ddl Zan. Non vorrei si bruciasse anche la legge contro l’omofobia. (GayNews)

Roma, 8 ap – Luca Zaia apre alla legge Zan sul reato di omotransfobia (anche se non ha letto il testo): “Le libertà devono essere garantite a tutti“. Il ddl è bloccato al Senato: centrodestra contrario. (Il Primato Nazionale)

Omofobia, slitta ancora la calendarizzazione della discussione della legge Zan in Senato. A niente è valsa la richiesta di Monica Cirinnà, la senatrice dem ex responsabile diritti del Pd, di ritirare le proposte parallele, così da procedere subito con la legge Zan (la Repubblica)