Gubitosi: ok ad una sola infrastruttura per la rete

Il Gazzettino ECONOMIA

Per cui una combinazione tra Tim e Open Fiber andrebbe perseguita e ha senso».

'ARTICOLO. USERNAME PASSWORD Se sei già un cliente accedi con le tue credenziali:. TELECOMUNICAZIONIROMA «Siamo disponibili a creare un'unica infrastruttura di rete perché concentrare gli investimenti sarebbe la via più efficiente per dotare il Paese di una rete all'avanguardia.

Parla chiaro Luigi Gubitosi, Ad di Tim, nell'intervento che ha chiuso la tre giorni del convegno 5G Italy, sottolineando che le sfide che ci attendono nell'innovazione tecnologica sono tante, «c'è il 5G, ma c'è anche il cloud, l'Edge Computing, l'Intelligenza. (Il Gazzettino)

La notizia riportata su altre testate

Lo afferma Open Fiber dopo le critiche espresse dall'amministratore delegato di Tim, Luigi Gubitosi. (Yahoo Finanza)

6 dic 2019 ore 07:44. Il quotidiano riporta le parole pronunciate dall'amministratore delegato di Telecom Italia TIM, Luigi Gubitosi, nell'ambito del convegno 5G Italy. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. (SoldiOnline.it)

Secondo Deutsche Bank le sinergie sprigionabili da questa intesa potrebbero arrivare fino a 3,5 miliardi, di cui 1,7 a favore di Telecom. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. (SoldiOnline.it)

Parlando dell’integrazione tra Tim e Open Fiber Gubitosi ha poi aggiunto che “ha senso e andrebbe perseguita, ma se questo obiettivo non fosse condiviso sarà comunque Tim a farsi carico di questa sfida cruciale per il Paese”. (FIRSTonline)

Il dirigente ha fatto riferimento a una recente audizione parlamentare, da cui è emerso come Open Fiber sia in ritardo nel piano di copertura delle aree a fallimento di mercato. Tim e Open Fiber si criticano a vicenda, la fusione si allontana Critiche a distanza fra il presidente della joint-venture controllata da Enel e Cdp, Franco Bassanini, e l’amministratore delegato di Telecom Italia, Luigi Gubitosi (ictBusiness)

Un progetto, quello di Open Fiber, per nulla fantasioso, portato avanti da una società che ha oltre 900 dipendenti diretti e che occupa circa 13.000 persone nella realizzazione di questa importante infrastruttura nazionale”. (CorCom)