Coronavirus, un ricovero e sei positivi nel Ferrarese

La Nuova Ferrara INTERNO

Nessun decesso, un ricovero all’ospedale Sant’Anna di Cona e sei nuovi positivi al coronavirus nel Ferrarese.

In 39 sono usciti da isolamento e sorveglianza.

Nelle ultime 24 ore sono state effettuate 700 vaccinazioni

Secondo il bollettino sanitario diramato oggi, 12 ottobre, si contano anche sessanta nuovi casi di isolamento domiciliare e zero sotto sorveglianza telefonica.

L’età media dei nuovi positivi è 34 anni. (La Nuova Ferrara)

Ne parlano anche altre fonti

Il 68enne deceduto, no vax convinto, una persona descritta come isolata e con poche relazioni sociali, oltre che con alcune patologie pregresse, a quanto pare anche in ospedale aveva tentato di firmare dimissioni e di rifiutare le cure Il dottor Alberto Dallari, di Reggio Emilia, aveva preso in carico il paziente no vax ferrarese che è morto dopo aver contagiato il Covid. (ilgazzettino.it)

Solo per mail e WhatsApp, neanche con messaggi vocali, come lo stesso medico invitava a non fare. La liberatoria che pubblichiamo qui a fianco è il modulo pre-stampato che si scarica dalla piattaforma IppocrateOrg: indica le terapie da seguire e esonera il medico curante – in questo caso il medico reggiano, appunto – da ogni responsabilità. (La Gazzetta di Reggio)

Non c’è alcuna correlazione col mio operato", si difende il medico che invita gli investigatori a concentrarsi sul ricovero. Alberto Dallari è il medico neurologo reggiano indagato per la morte di Mauro Gallerani, 68 anni, di Cento: nei confronti del medico sono state formulate le ipotesi di reato di omicidio colposo e omissione di soccorso. (il Resto del Carlino)

Venerdì scorso Gallerani ha ricevuto l'avviso di garanzia con le accuse, come detto, di omicidio colposo e omissione di soccorso. Parliamo del medico di Reggio Emilia indagato per omissione di soccorso e omicidio colposo a seguito del decesso in ospedale del 68enne ferrarese Mauro Gallerani, ammalato di Covid sottoposto a cure domiciliari prima del ricovero. (La Pressa)

Tuttavia, per garantire l’apertura, è necessaria la presenza di volontari adulti. Da qui l’appello a chi può farsi avanti, anche per poche ore la settimana (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Il punto Alberto Dallari, chi è il medico indagato per la morte del no vax di Ferrara - No vax morto a Ferrara, indagato il medico che lo curò con la telemedicina. Molti i messaggi scambiati tra Gallerani e Dallari, la maggior parte che riportano la situazione clinica del sessantottenne con comunicazione della temperatura corporea e del livello di saturazione. (il Resto del Carlino)