Sulla riforma fiscale è già scontro. La destra difende il vecchio Catasto. Il premier vuole rivedere

LA NOTIZIA INTERNO

Un taglio che permetterebbe di recuperare risorse per la riforma che, stando al documento dei partiti, dovrebbe costare 40 miliardi mentre attualmente la copertura è di appena 3 miliardi

Tensioni che hanno già avuto ripercussioni perché il testo che sembrava destinato ad approdare nel consiglio dei ministri di domani, sarebbe stato messo in stand by in attesa di nuovi approfondimenti.

La riforma si occuperà anche del taglio di parte delle tax expenditures, ossia l’insieme di sconti fiscali riconosciuti a determinate categorie o soggetti, che anno dopo anno sono aumentate fino a un controvalore di circa 313 miliardi di euro. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oggi si rispolverano antichi progetti di riforma catastale che avrebbero come conseguenza un aumento della pressione fiscale sulla casa. “Forza Italia è al governo per abbassare le tasse, non certo per prestarsi a giochetti come la riforma del catasto che come conseguenza potrebbero avere una nuova stangata fiscale come quella che nel 2010 il governo Monti impose a tutti i proprietari di immobili con l’IMU. (triestecafe.it)

«Secondo il Sole 24 Ore, il Governo vuole inserire nella riforma fiscale anche la revisione del Catasto. «Si rispetti la volontà del Parlamento, che attraverso la Commissione Finanze si è espressa, pressochè all’unanimità, sul fatto di evitare la revisione del Catasto . (Metro)

La necessità di riformare il sistema. Torna alla ribalta il tema spinoso della riforma del catasto: il rischio è quello di un aumento della pressione fiscale. (News Mondo)

E la delega non sale sul treno del consiglio dei ministri in programma domani, dominato dalla questione Green Pass nel lavoro. (Il Sole 24 ORE)

M5s ha rivendicato la battaglia sull'Irap, per abbassare le tasse alle imprese, con il viceministro allo Sviluppo economico, Alessandra Todde. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese, sottolinea l'associazione bancaria, è l'1,08% (1,05% il mese precedente; 5,48% a fine 2007). (Italia Oggi)

«Il vertice politico che inevitabilmente deve precedere una scelta delicata e complessa come il varo della riforma fiscale dovrebbe tenersi oggi pomeriggio. Perché oltre al taglio delle tasse ci sarà da finanziare la riforma degli ammortizzatori sociali, il superamento di Quota 100 ed il rifinanziamento di superbonus ed ecobonus. (TGNEWS24)