Berlinguer, la grande illusione: un “profeta del nulla”
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Tra smoking e pugni chiusi, in una rarefatta atmosfera radical chic, ecco che ad aprire l’edizione 2024 della Festa del Cinema di Roma fu la pellicola “Berlinguer – La grande ambizione” diretto da Andrea Segre, che lo ha scritto con Marco Pettenello, con la convincente interpretazione di Elio Germano. Operazione nostalgia Intorno a questa pellicola ruotano professionisti che del segretario del PCI, e di tutta quell’epoca, non hanno (e non potrebbero avere) un alcun ricordo diretto; la loro indiscutibile conoscenza dell’uomo e dei fatti è esclusivamente documentaria e libresca, dunque non filtrata da emozioni di prima mano. (Nicola Porro)
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La grande ambizione il film di Andrea Segre arriva nelle sale torinesi con due presentazioni. Berlinguer. (Virgilio)
Sono esasperati i residenti di viale San Domenico che abitano nella zona immediatamente limitrofa al fast food appartenente ad una nota catena americana: l’assoluta mancanza di rispetto da parte di chi consuma i pasti da asporto nei parcheggi adiacenti, in particolar modo gruppi di giovani che abbandonano le buste, gli involucri e quant’altro nell’area, ignorando la presenza dei secchi per la raccolta dei rifiuti, allocati dalla stessa attività commerciale nel tentativo di contenere la maleducazione dei propri clienti. (Frosinone News)
Leggi tutta la notizia In "Berlinguer. (Virgilio)
L’Italia, come il Cile, ha scelto la via democratica al socialismo e il colpo di stato fascista che ha destituito Allende, più che un esempio scoraggiante, è un invito a difendere la democrazia e a farlo tempestivamente. (Lucy. Sulla cultura)
Alla 19° Festa del cinema di Roma, Ruggero Gabbai ha portato il suo "Liliana" in sala, conquistando stampa e pubblico. (Il Giornale d'Italia)
La grande ambizione è il nuovo film di un regista serio e lontano dai riflettori, Andrea Segre. Anche se, pensando ai tempi in cui la politica era piena di emozioni e visioni capaci di superare l’ombeli… (la Repubblica)