Richiamo al vaccino J&J, ecco come si procede

il Resto del Carlino ECONOMIA

Soltanto i pazienti, pochissimi, particolarmente fragili hanno visto l’inoculazione della seconda dose (la terza per gli altri vaccini) a 28 giorni; tutti gli altri verranno sottoposti al richiamo vaccinale a sei mesi ma con una dose di Pfizer.

Il vaccino Johnson & Johnson e la presunta necessità di procedere al richiamo ben prima del periodo stabilito della sua efficacia.

Il fatto di usare nuove dosi di vaccino diverse da quelle della fase precedente non creerà alcun problema"

Per ora nelle Marche la campagna di somministrazione per quel prodotto va avanti regolarmente. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

La Fda americana ha già dato via libera ad una seconda dose almeno due mesi dopo la prima somministrazione, mentre in Italia si attende la decisione di Aifa ed Ema che potrebbe arrivare proprio oggi. Con questo non voglio dire che i vaccini a vettore virale non funzionino, sia chiaro. (La Provincia di Cremona e Crema)

Per quanto riguarda la terza dose al resto della popolazione, ovviamente la priorità sarà legata alla data di somministrazione della seconda dose”, ha precisato il sottosegretario alla Salute. Il sottosegretario si è infatti detto contrario alla “corsa a controllare gli anticorpi per sapere se serve la terza dose. (Money.it)

Poi se ogni anno o ogni due anni dovremo fare un richiamo ce lo dirà la scienza", ha detto ancora Sileri Per quanto riguarda la terza dose al resto della popolazione, ovviamente la priorità sarà legata alla data di somministrazione della seconda dose". (ROMA on line)

Lo studio ha analizzato le infezioni durante il picco estivo valutando i dati di 5 milioni di persone che avevano ricevuto le due dosi prima dell’estate. Intanto arriva da Israele la conferma della necessità di una dose di rinforzo per i vaccinati contro il Covid per proteggersi dal rischio di contagiarsi anche se immunizzati. (Metropolis)

Mentre la diretta interessata, la Johnson & Johnson, afferma che “le risposte anticorpali generate dal vaccino contro Covid-19 a dose singola sono rimaste robuste e stabili per 8 mesi dopo l’immunizzazione”. (LA NOTIZIA)

Roma, 30 ott. (LaPresse)