IL VIDEO. Starmer: "Sospensione Gb armi a Israele decisione legale, non politica"
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Londra, 4 set. Il premier del Regno Unito Keir Starmer ha definito "una decisione legale" la parziale sospensione da parte del suo governo delle esportazioni di armi verso Israele per il timore che possano essere utilizzate in una violazione del diritto umanitario. "Non è una questione di Israele. È il quadro di riferimento per tutte le licenze che devono essere tenute sotto controllo", ha detto in Parlamento (il Dolomiti)
Ne parlano anche altri media
Londra, 4 set. È il quadro di riferimento per tutte le licenze che devono essere tenute sotto controllo", ha detto in Parlamento. (Tiscali Notizie)
Il Regno Unito ha bloccato una parte delle licenze che permettono alle sue aziende di esportare materiale bellico, armi e munizioni, in Israele. L'Inghilterra non è tra i Paesi che esportano più armi a Israele. (QuiFinanza)
Questa decisione, che ha attirato dure critiche da parte del Partito Conservatore e di Reform UK, è stata giustificata da Lammy con preoccupazioni legate all’uso potenziale delle forniture militari britanniche per commettere violazioni del diritto umanitario internazionale nel conflitto in corso a Gaza. (Nicola Porro)
Le malattie croniche sono problemi di salute che richiedono un trattamento continuo durante un lungo periodo di tempo. C’è una patologia che permetterà di ottenere l’esenzione ticket sanitario semplicemente compilando dei moduli. (InformazioneOggi.it)
Data la relazione speciale che lega Londra a Washington in politica estera, si può facilmente dedurre che il passo dell’esecutivo laburista di Keir Starmer possa essere stato concordato con l’amministrazione del presidente USA Joe Biden, che non può e non vuole fare qualcosa di analogo, ma potrebbe gradire l’iniziativa del suo principale alleato europeo come una sorta di segnale a Netanyahu. (RSI.ch Informazione)
Lo ha annunciato ieri il ministro degli Esteri Britannico David Lammy. “Riconosciamo, ovviamente, la necessità di Israele di difendersi dalle minacce alla sicurezza, ma siamo profondamente preoccupati dai metodi impiegati da Israele e dalle notizie di vittime civili e della distruzione di infrastrutture civili in particolare”, ha dichiarato Lammy lunedì davanti alla Camera dei comuni. (Il Fatto Quotidiano)