Stati Uniti e Ucraina, c’è l’accordo sulle terre rare: diffuso il memorandum

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
InsideOver ESTERI

Stati Uniti e Ucraina compiono un passo significativo verso una collaborazione economica più stretta, includendo non solo il fondo di investimento per la ricostruzione ma anche un accordo strategico sulle terre rare. Il Guardian ha infatti diffuso sul suo sito web una bozza del memorandum d’intenti che verrà firmato la prossima settimana. Il documento riconosce il significativo supporto finanziario e (InsideOver)

La notizia riportata su altri giornali

Ha abbracciato, per esempio, la causa dell'Ucraina così come la necessità di inserirsi nella politica di Bruxelles, pur senza mai essere percepita come realmente vicina al sistema di potere attuale. In un certo senso, tutto ciò che ha fatto negli ultimi anni è servito a preparare questa situazione: diventare il ponte tra una visione populista di destra e l'establishment europeo. (Il Giornale d'Italia)

Il documento, come annunciato su X dalla ministra dell'Economia di Kiev, Yulia Svyrydenko, rappresenta "un passo avanti verso un accordo di partenariato economico e la creazione del Fondo di investimento per la ricostruzione dell'Ucraina". (ItaliaOggi)

«Oggi - ha detto - abbiamo compiuto un passo avanti verso un accordo di partenariato economico congiunto con gli Usa. Lo annuncia il vice primo ministro e ministro dell'Economia ucraina Yulia Svyrydenko, come riporta Ukrainska Pravda. (Corriere del Ticino)

Il memorandum dimostra il costruttivo lavoro congiunto e l’intenzione di finalizzare e concludere un accordo vantaggioso per entrambi i nostri popoli”. (RSI Radiotelevisione svizzera)

E ancora: «Gli Stati Uniti d’America rispettano l’intenzione dell’Ucraina di evitare conflitti nello sviluppo di un accordo con gli obblighi dell’Ucraina di aderire alla Unione europea o di accordi con istituzioni finanziarie internazionali e altri creditori ufficiali». (Corriere del Ticino)

Sebbene siano stati trovati giacimenti di terre rare in diverse zone del Paese di Zelensky, il deposito più grande conosciuto si trova nel Donbass, regione orientale in gran parte occupata dalle truppe di Putin. (Corriere del Ticino)