Ucraina, un’altra purga di Zelensky: via anche gli ultimi fedelissimi

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Inside Over ESTERI

Altro giro, altro regalo. L'ennesima purga zelenskiana, varata all'improvviso dopo i giorni dell'euforia per la spedizione nella regione russa di Kursk, ha fatto in poche ore le seguenti e illustri vittime: la vice primo-ministro nonché ministro per i Territori temporaneamente occupati Irina Vereshchuk; la vice-premier Olha Stefanyshina, responsabile del processo di integrazione europea; il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba; il (Inside Over)

Se ne è parlato anche su altri media

La politica internazionale e la diplomazia non fanno eccezione”. Il secondo avvicendemento più importante tra quelli trapelati ieri, tuttavia, ha subito un primo stop: il Parlamento ha respinto le dimissioni di Iryna Vereshchuk, vice primo ministro e ministro per il Reinserimento dei territori temporaneamente occupati: solo 214 parlamentari sui 226 richiesti, riporta Ukrinform, hanno votato a favore del passo indietro da lei stessa annunciato ieri sera. (Il Fatto Quotidiano)

Sono state le dimissioni del titolare degli Esteri dal 2020, Dmytro Kuleba, a consacrare l’annunciato rimpasto del governo ucraino. (Sky Tg24 )

Cinque, sei anni fa questa riorganizzazione nel governo sarebbe stata una notizia, oggi ho … Il “Big Bang” di Zelensky. (Il Fatto Quotidiano)

Ucraina, lascia anche Kuleba: pioggia di dimissioni nel Governo Zelensky

Ieri avevano presentato le proprie dimissioni i ministri della Giustizia, dell’Ambiente e delle Industrie Strategiche. Roma, 4 set. (Agenzia askanews)

L'analisi dell'esperto del Centro studi internazionali dopo le dimissioni del ministro degli Esteri di Kiev Kuleba (LAPRESSE)

Un rimpasto nell’aria da qualche tempo, che «per dare nuova forza alle istituzioni governative» - come ha affermato martedì sera il presidente ucraino - stravolge e ricompone buona parte della squadra alle spalle di Volodymyr Zelensky in una fase cruciale della guerra: i bombardamenti incessanti che all’alba di mercoledì hanno messo nel mirino in particolare Leopoli , uccidendo sette persone; la Russia all’offensiva in Donbass, che ora minaccia la città di Pokrovsk ; l’incursione nella regione di Kursk e la richiesta di poter penetrare più a fondo in territorio russo con le armi fornite da Stati Uniti ed Europa . (Il Sole 24 ORE)