Brusca potrebbe ancora far paura per ciò che ha svelato

Antimafia Duemila INTERNO

Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie

Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso.

(Antimafia Duemila)

Se ne è parlato anche su altre testate

All’udienza era presente il boss pentito Giovanni Brusca, che ha partecipato da uomo libero dopo la recente scarcerazione per fine pena Inizia con queste parole la requisitoria con cui il sostituto procuratore generale di Palermo, Sergio Barbiera, ha chiesto la conferma di tutte le condanne di primo grado relative al processo sulla trattativa Stato-Mafia. (LA NOTIZIA)

La scarcerazione di Giovanni Brusca avvenuta nei giorni scorsi ha suscitato più di una polemica dando luogo a diverse prese di posizione sull’attualità della legge sui collaboratori di giustizia. In un primo caso un accordo tra lo Stato e un singolo collaboratore in virtù di una legge di trent’anni addietro apre le porte della prigione per lo stesso. (Live Sicilia)

Infine - il 14 e il 20 luglio - è in programma l'arringa del collegio difensivo di Marcello Dell'Utri E ciò induce ulteriore violenza", motivando l'accusa, per gli imputati, di minaccia e violenza a Corpo politico dello Stato. (Rai News)

Vennero dichiarate prescritte invece le accuse per l’ex boss Giovanni Brusca, mentre l’ex figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo Massimo Ciancimino ebbe 8 anni per calunnia, accusa dichiarata prescritta in appello Per Brusca la corte d’assise dichiarò la prescrizione. (Livesicilia.it)

L’ordine di scarcerazione di Giovanni Brusca che anticipa la sua liberazione. . Le prime due auto vengono accolte davanti alla questura da un tripudio di clacson e sirene. È il 2013 e Giovanni Brusca piange di fronte alla corte d’Assise di Caltanissetta (L'Espresso)

Partecipa al processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia da una localita’ riservata Giovanni Brusca, ex boss passato tra i ranghi dei pentiti scarcerato per fine pena, tra le polemiche, la settimana scorsa, dopo 25 anni di detenzione. (Grandangolo Agrigento)