Prodi: “Il sovranismo dei francesi frena l’Europa. Pd troppo piccolo per dare le carte sul Colle”

La Stampa INTERNO

E si sente – nella voce – che è così.

Lo ha fatto con una sorta di candore: ricorda, l’ex presidente del Consiglio e della Commissione europea, che da quando i nostri Paesi si sono uniti, nel continente sono cessate le guerre

Ha scritto un libro che racconta attraverso 100 immagini il senso dell’Europa ai suoi nipoti, e a tutti noi.

Se gli si chiede «Come sta?», Romano Prodi risponde: «Troppo bene». (La Stampa)

Su altri giornali

Lo ha fatto senza coinvolgere gli altri ministri, i partiti di maggioranza e il Parlamento, che comunque ora dovrà votare per ratificarlo. Tra i punti chiave c'è un sistema di consultazioni, inclusa la partecipazione reciproca nel consiglio dei ministri una volta per trimestre. (il Giornale)

Dal canto suo l’Italia ha bisogno di avere un partner forte anche nel continente bilanciando così la sua tradizionale vicinanza al Regno Unito Che cosa cambierà per Leonardo, Mbda, Fincantieri e non solo con la firma del trattato tra Francia e Italia? (Startmag Web magazine)

Silvio Berlusconi subì lo sgambetto di un Sarkozy deciso ad eliminare non solo Gheddafi, ma anche l'influenza italiana in Libia. Si chiama Trattato del Quirinale, ma proprio le sue finalità in prospettiva europea, e non solo esclusivamente franco-italiana, rendono poco auspicabile un trasloco di Mario Draghi alla Presidenza della Repubblica. (il Giornale)

Italia e Francia formalizzano i loro rapporti con il Trattato del Quirinale. Viene letto in molti modi e da varie angolazioni: chi ne accentua l’impulso alla collaborazione e chi teme un patto diseguale, con la Francia a dettare legge (La Stampa)

Dispone di grandi gruppi aperti al sistema globale e di un recente sviluppo di start up nel Tech. Oggi l’aeroporto di Nizza è in mani italiane, e credo che ci vorrebbero ancora più investimenti italiani in Francia. (Startmag Web magazine)

“Grazie - hanno riconosciuto Draghi e Macron - per aver per aver salvato i rapporti tra Roma e Parigi nella stagione dei populisti”. Ogni volta, in questi anni, è stato Mattarella a riprendere il filo di un discorso che con lungimiranza e visione non poteva essere lasciato cadere. (Tiscali Notizie)