Boris Johnson: «Daremo 1 miliardo di dosi ai più poveri»

Avvenire ESTERI

Il Regno Unito ha stanziato 548 milioni di sterline per Covax, e donerà inoltre la maggior parte delle dosi in eccedenza dal programma di vaccinazione nazionale"

"Il Regno Unito - prosegue Johnson - ha contribuito a fondare Covax, l'alleanza globale che sinora ha fornito 80 milioni di dosi ai paesi in via di sviluppo.

Il Regno Unito ha il privilegio di presiedere il G7 e di poter contribuire, insieme all'Italia e alle altre democrazie sorelle, ad avviare questo sforzo titanico. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Impegno per i vaccini. E con la richiesta alla Russia di fermare “comportamento destabilizzante e attività maligne, inclusa l’interferenza in sistemi democratici di altri Paesi”. (LaPresse)

Gli Usa si sono impegnati a fornire 500 milioni di vaccini, cioé metà della cifra decisa dal G7 L'obiettivo è porre fine alla pandemia nel 2022, riferisce Downing Street precisando che Londra donerà 100 milioni di dosi. (TG La7)

I leader dei Sette "annunceranno che forniranno almeno un miliardo di dosi di vaccini contro il coronavirus condividendo delle dosi e finanziandole", aggiunge il comunicato. Gli Usa si sono già impegnati a fornire mezzo miliardo di vaccini che fanno parte del totale di un miliardo dell'intero G7. (L'Unione Sarda.it)

Quelli poveri dovranno aspettare il loro turno per avere le briciole Strategie (e ipocrisie) sul tavolo del Wto. (Il Fatto Quotidiano)

Al mezzo miliardo di dosi del siero Pfizer/BioNTech già promesse dagli Stati Uniti, si aggiungeranno 100 milioni di dosi in eccesso provenienti dal Regno Unito. Il G7 intende inoltre "presentare un piano per espandere la produzione di vaccini per raggiungere questo obiettivo", ha continuato (Giornale di Sicilia)

Se avviata tempestivamente, la condivisione di dosi disponibili aiuta a tamponare parzialmente l’enorme carenza di vaccini a livello globale L’idea dei Sette: “Un miliardo di dosi”. (Il Fatto Quotidiano)