"Saman è stata strangolata". Indagati i genitori e altri tre familiari

LA NOTIZIA INTERNO

I genitori, lo zio Danish Hasnain, e due cugini sono accusati di omicidio.

Ma è nata una violenta discussione con i genitori durante la quale la ragazza ha preteso di avere i suoi documenti.

La notte tra il 30 aprile e l’1 maggio, sempre secondo la testimonianza, lo zio avrebbe detto ai genitori: “Ora andate in casa

Mio padre – ha raccontato il fratello di Saman – diceva a lei di sedersi e di parlare con calma. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altre fonti

"Le ricerche continuano, anche perché, purtroppo, riteniamo che la ragazza sia deceduta” dice il procuratore reggente Isabella Chiesi. Non c'è religione o dottrina che possa mai prescrivere una cosa del genere" (Adnkronos)

Lo zio poi è tornato, dicendo che tutto era sistemato “Dammi i documenti”, ha detto Saman al padre. (Imola Oggi)

Saman vittima di un piano premeditato, secondo la Procura di Reggio Emilia, dopo essersi opposta a un matrimonio combinato. “L’ha uccisa strangolandola“, avrebbe detto agli inquirenti il ragazzo – ora sotto protezione – ricalcando la possibile modalità di esecuzione dell’omicidio. (Thesocialpost.it)

La vita di una ragazza non vale nulla, quella di una figlia ancora meno, se rifiuta il ruolo di merce che serve a uno scambio vantaggioso, non per lei certo che non ne ha diritto, ma per i suoi genitori, o meglio per suo padre, il padre padrone (anche gli italiani sino a cent'anni fa) per la grande famiglia lontana distribuita nel loro Paese, per mantenere una tradizione patriarcale che nessuno, donna ma anche uomo, riesce a infrangere, per rafforzare l'Islam, per non scomparire cancellati da una cultura per loro esecrabile (la Repubblica)

Altro punto nodale: come è stata uccisa Saman? Eppure dalle carte dell’inchiesta, trapela come il fratellino riveli particolari decisivi agli inquirenti, puntando il mirino dell’attività investigativa dritto sullo zio Danish : “Mio zio ha ucciso Saman“. (il Resto del Carlino)

I carabinieri, da giorni, presidiano la proprietà, controllando il terreno e le serre vicine alla casa della famiglia, posta sotto sequestro dal momento dell’avvio dell’indagine. (LaPresse)