Cessione di Auchan: sono 73 gli esuberi. Ecco come sono distribuiti e gli scenari

Corriere Adriatico ECONOMIA

Così quel rischio che la Filcams Cgil aveva denunciato fin dall’inizio si è concretizzato».

«Conad formalizza la procedura di licenziamento degli 817 dipendenti delle sedi e annuncia che entro giugno 2020 tutta la vertenza Auchan e Sma si dovrà concludere.

Per quanto riguarda le Marche i licenziamenti riguardano Offagna (40 persone) e Ancona (33).

Lo dice in una nota la Filcams Cgil.

«Ai lavoratori in esubero, come di seguito dislocati - si legge ancora nella nota- l’unica strada che offre l’impresa è un incentivo al licenziamento o un percorso di outplacment. (Corriere Adriatico)

Su altri media

Conad ha formalizzato la procedura di licenziamento degli 817 dipendenti, annunciando inoltre che entro il giugno di questo anno tutta la vertenza Auchan e Sma si dovrà concludere. Inoltre agli 817 esuberi si potrebbero aggiungere anche quelli dei lavoratori della logistica e dei servizi che potrebbero arrivare fino a 500 dipendenti. (AnconaToday)

Conad acquisisce Auchan: passaggio ad alta tensione. Una maxi operazione che sul suolo romano coinvolge 42 punti vendita Sma e 4 Ipermercati Auchan per un totale di 2mila lavoratori. Una transizione difficile e ad alta tensione: ad oggi appena la metà dei punti vendita ha cambiato insegna e il passaggio alla nuova proprietà sembra essere sicuro solamente per 600 lavoratori. (RomaToday)

I provvedimenti hanno colpito il personale amministrativo delle sedi della vecchia amministrazione che, con un passaggio ad un consorzio di associati come Conad, perdono la loro utilità. Il cambio di insegna. (BresciaToday)

Inoltre agli 817 esuberi si potrebbero aggiungere anche quelli dei lavoratori della logistica e dei servizi che potrebbero arrivare fino a 500 dipendenti. Sono ben 73 gli esuberi nella nostra Regione, di cui 40 persone ad Offagna e 33 ad Ancona (AnconaToday)

Share Tweet Whatsapp Email. MILANO – Conad formalizza la procedura di licenziamento di 817 dipendenti e annuncia che entro giugno 2020 tutta la vertenza si dovrà concludere. “Conad – prosegue il sindacato – si sta scegliendo, per interessi commerciali o immobiliari, la parte di rete vendita che preferisce, il resto è sul mercato e se non trova a breve acquirenti verrà abbandonato. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Posso solo garantire che, come Partito Democratico, continueremo a presidiare questa vicenda come prima e più di prima, per salvaguardare la dignità ed essere al fianco dei lavoratori colpiti da questa decisione inaccettabile”. (Giornale di Mantova)