Strage familiare a Nuoro, iniziate le autopsie sui corpi delle vittime: l'omicida ha mirato alla testa
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All'ospedale Brotzu di Cagliari sono iniziate oggi, sabato 28 settembre, le autopsie sui corpi delle cinque persone morte nella strage familiare avvenuta a Nuoro mercoledì scorso. Gli esami proseguiranno anche nella giornata di domani. L'omicida, Roberto G., 52 anni, ha sparato quasi due caricatori da 12 colpi ciascuno, mirando alla testa delle sue vittime. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
«So che ci siete tutti vicini e vi ringrazio tanto di cuore ma vi chiedo un grande piacere: smettete di postare foto e commentare su motivi e altro di questa terribile tragedia». (L'Unione Sarda.it)
Un colpo alla testa alla figlia maggiore Martina, di 25 anni. Un altro, sempre alla testa, al vicino Paolo Sanna, inquilino del palazzo e vittima “per caso” della strage di via Ichnusa a Nuoro, uomo che ha avuto l’unica colpa di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato. (L'Unione Sarda.it)
Si è riunita tutta la comunità cittadina alle 19, in via Ichnusa, davanti alla palazzina dove mercoledì mattina si è consumata la strage familiare per mano di Roberto Gleboni, l’operaio forestale che ha ucciso a colpi di pistola la moglie Giusi Massetti, i figli Martina (25 anni) e Francesco (10) e il vicino Paolo Sanna (69), prima di spostarsi in auto in via Gonario Pinna, dove ha ferito anche la madre prima di togliersi la vita con la stessa arma. (L'Unione Sarda.it)
E' arrivato l'esito degli esami medico-legali: per la figlia un solo fatale proiettile (LAPRESSE)
Susanna Esposito, campana di origine, ha trascorso 20 anni della sua vita a Milano, immersa in una routine fatta di lavoro e poco spazio per i sogni. Arrivata nella metropoli a 18 anni, si era presto ritrovata intrappolata in un ritmo che la soffocava, fino a quando ha deciso di cambiare strada. (vistanet)
Mi sono salvato perché ho finto di esserlo anche io. Suo padre Roberto Gleboni ha ucciso la moglie, gli altri due figli e un vicino di casa, prima di di ferire gravemente la madre e togliersi la vita. (Open)