Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova, la cronaca di gara 4 Semifinale Play Off
La Cucine Lube Civitanova risponde con De Cecco al palleggio, Rychlicki opposto, Juantorena e Leal schiacciatori, Simon e Anzani centrali e Balaso libero.
Nel finale gli ospiti accelerano ancora con l’ace di Yant (21-23) e difendono il break con Juantorena: 23-25 e 0-2
La Cucine Lube non scherza col fuoco ed un nuovo doppio block di Simon chiude il conto sul 19-25.
Alla ripresa è ancora l’opposto lussemburghese a regolare il ritmo della fase di break (3-9 e 4-11), costringendo il tecnico trentino ad usufruire di un nuovo time out. (trentinovolley.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 0-3. i rinnova il duello scudetto tra Perugia e Civitanova. (la Repubblica)
A Trento sarà dura ripetere il capolavoro di gara 2, ma avremo la stessa determinazione. Andrea Marchisio (Cucine Lube Civitanova): “In avvio di gara 3 avevamo un buon vantaggio, ma il servizio di Giannelli ci ha creato problemi. (Volleyball.it)
Il programma della serie di finale scudetto tra Perugia e Civitanova In questa stagione (così come nella stagione 2017-2018) i tre trofei nazionali hanno avuto sempre Sir e Lube come squadre finaliste. (PerugiaToday)
Lube: bs 12, ace 8, muri 9, 44% in ricezione (15% perfette), 54% in attacco Che non si verifica: la Lube chiude 25-19 con due muri di fila firmati dal solito Simon (6 punti con 1 ace, 100% in attacco e 3 muri). (Cronache Maceratesi)
Il Club di via Trener non disputava così poche partite in questa fase dall’edizione 2013/14 (in quel caso appena due). Le statistiche complessive rispetto alla fase post season gialloblù parlano di 124 partite ufficiali con 73 vittorie e 51 sconfitte. (trentinovolley.it)
Ora è Civitanova a guardare dall’altro in basso la Itas Trentino e a giocare la gara-4 con la certezza di avere due possibilità (con l’eventuale bella in casa) per agguantare la finale scudetto. Insomma: serve un salto di qualità da parte di una Trento che non vuole ritrovarsi già domani a pensare esclusivamente al primo maggio e alla sfida contro lo Zaksa di Nikola Grbic che vale la Champions. (OA Sport)
