Il video dei guerriglieri sull’omicidio di Alessandro Coatti: “Noi non c’entriamo”

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Il Resto del Carlino INTERNO

– In un video diffuso sul proprio profilo X, i vertici delle Autodefensas Conquistadoras de la Sierra Nevada (Acsn), la banda armata nota anche come Los Panchos, hanno categoricamente negato ogni responsabilità nel caso di Alessandro Coatti, il biologo emiliano assassinato lo scorso fine settimana i cui resti sono stati rinvenuti nella città di Santa Marta, nel nord della Colombia. Alessandro Coatti, il biologo e ricercatore ferrarese ucciso in Colombia, viene citato in un video dei guerriglieri della Sierra Nevada, che escludono ogni loro coinvolgimento (a destra il frame dal video)Missing Credit Il video dei paramilitari Attraverso il video, i paramilitari, presentandosi in uniforme e con il volto coperto, si sono rivolti alla popolazione per "chiarire" la loro totale estraneità "all'omicidio dell'italiano Alessandro Coatti". (Il Resto del Carlino)

Su altri media

Con un video pubblicato sul loro account ufficiale su X, i guerriglieri dell’organizzazione politica e militare Autodefensas Conquistadoras de la Sierra Nevada (Acsn) affermano la loro estraneità nella morte del biologo originario 38enne di Alfonsine, ucciso e fatto a pezzi in Colombia. (la Repubblica)

Sara Millerey era una ragazza transessuale di 32 anni, uccisa in diretta social: prima è stata torturata e le sono state spezzate le gambe e le braccia, poi è stata gettata in un fiume dove ha cercato di lottare per la vita, provando a resistere alla furia dell'acqua per non annegare. (Il Giornale d'Italia)

È con un video - pubblicato sul loro account ufficiale X - che i vertici delle Autodefensas Conquistadoras de la Sierra Nevada (Acsn) sottolineano la loro estraneità nella morte del biologo 38enne di Alfonsine, ucciso e poi fatto a pezzi in Colombia. (Corriere di Bologna)

Da quello total black coi guanti di pelle, ad uno total pink, in cui è interamente vestita di rosa. Ecco le foto della trans Sara Millerey uccisa in Colombia. (Il Giornale d'Italia)

In un video diffuso sul proprio profilo X, i paramilitari, in uniforme e a volto coperto, si dirigono alla popolazione per «chiarire» che non hanno partecipato «all'omicidio dell'italiano Alessandro Coatti» e che «chiedono alle autorità di indagare a fondo» su questo ed altri «atti violenti che si stanno producendo nella città di Santa Marta». (Corriere della Sera)

Sara avrebbe vissuto circa due ore di agonia: alcuni passanti l'hanno ripresa in video mentre gridava dal dolore in mezzo alla corrente dell'acqua. L'episodio ha avuto luogo lo scorso 7 aprile, quando la trans sarebbe stata picchiata e poi gettata nel burrone di La García. (Il Giornale d'Italia)