Vertice Meloni-Salvini-Tajani sui balneari prima del Cdm
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La questione della riforma delle concessioni balneari, a quanto si apprende, è al centro di un vertice fra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e i due vicepremier, Antonio Tajani e Matteo Salvini, prima del Consiglio dei ministri che era in programma alle 17.30 e dovrebbe iniziare a breve. Si attende di capire se in Consiglio dei ministri verrà esaminato il decreto con le nuove norme sulle concessioni balneari, oggetto nelle ultime ore di un confronto fra il governo e la Commissione europea (Tiscali Notizie)
Su altre testate
La bozza della norma sulle concessioni balneari è pronta, ma le forze politiche di maggioranza chiedono ulteriori interlocuzioni con la Ue per verificare la questione delle nuove gare che i Comuni possono anticipare prima del 2027. (LA STAMPA Finanza)
Le concessioni Balneari in scadenza al 31 dicembre 2024 continueranno ad avere efficacia fino al 30 settembre 2027 “al fine di consentire l’ordinata programmazione delle procedure di affidamento e il loro svolgimento nel rispetto del diritto dell’Unione europea“. (LAPRESSE)
Il senatore riminese del M5S Marco Croatti ci va giù duro, per l'ennesima volta, sulle decisioni prese dal governo sui balneari. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Secondo le indiscrezioni che trapelano dalla bozza d'intesa attualmente sul tavolo delle trattative, i comuni italiani avranno l'obbligo di indire nuove gare entro giugno 2027, anche se c'è la possibilità di anticipare i bandi come peraltro già avviene in alcune regioni. (WIRED Italia)
Attualmente la scadenza era fissata alla fine del 2024, anche se il Consiglio di Stato ha considerato illegittima tale proroga. Al fine di consentire l’ordinata programmazione delle procedure di affidamento e il loro svolgimento nel rispetto del diritto dell’Unione europea, le concessioni balneari in essere continuano ad avere efficacia fino al 30 settembre 2027 . (Gazzetta del Sud)
Indennizzi da pagare in caso di nuovi concessionari subentranti (Milano Finanza)