Amazon ammette: “Dipendenti costretti a fare pipì nelle bottiglie per non tardare le consegne”

DonnaPress ESTERI

Mark Pocan (@repmarkpocan) March 25, 2021. Inizialmente, l’azienda aveva categoricamente smentito tale condotta, ma diversi impiegati della società avevano dichiarato che i dirigenti dell’azienda erano a conoscenza dei turni massacranti e dell’esistenza di questa assurda pratica

Dopo aver negato per mesi, il colosso mondiale dell’e-commerce fa dietrofront ed ammette i turni massacranti cui sono costretti i suoi dipendenti. (DonnaPress)

Se ne è parlato anche su altri media

Un altro problema per il Paese è l’orizzonte della fine del blocco degli sfratti che è fissata al 30 giugno Un mondo che difficilmente potrà essere risollevato dai 20 miliardi di euro del Recovery plan che potrebbero arrivare quest’anno. (Yahoo Finanza)

Amazon è cresciuta tantissimo e spesso quando un qualcosa cresce così tanto, le parti negative si gonfiano con esse La storia si è così gonfiata che Amazon è anche stata accusata di aver creato un profilo falso di Twitter per capovolgere la storia. (Tecnoandroid)

“Sono tre anni che aspettiamo, siamo stanchi” dicono i lavoratori. Il presidio è stato organizzato dalle sigle sindacali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm, Uglm di Torino a 18 giorni dai licenziamenti che scatteranno il 25 aprile, per ribadire al Governo la richiesta di un tavolo che abbia l’obiettivo di dare continuità al progetto Italcomp (LaPresse)

Ogni pubblica amministrazione deve adottare un proprio codice di comportamento con il quale integrare quello generale, in relazione alle proprie specifiche competenze e funzioni e così ha fatto il Comune di Milano. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Iniziate a riconoscere le condizioni di lavoro inappropriate che avete creato per tutti i vostri dipendenti» «Solo perchè paghi i tuoi impiegati 15 dollari all’ora non ti rende un posto di lavoro all’avanguardia - aveva detto rivolgendosi al gigante dell’e-commerce - se costringi i tuoi impiegati a fare pipì nelle bottiglie di plastica». (Gazzetta del Sud)

Ebbene, il colosso di Seattle ne ha dato conferma: in alcune circostanze, coloro che guidano i corrieri potrebbero infatti essere costretti a urinare nelle bottiglie per non perdere tempo con le consegne dei pacchi. (Webnews.it)