Ganna e il volo a 56 km/h. "Anche con la barba. Mi piace avere uno stile"

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Qualcuno, in squadra, aveva detto a Filippo Ganna: “Guarda che quella barba non è aerodinamica”. Il nostro gigante era stato veloce nella risposta – “Spero di vincere, e di ringraziare la barba” – ma poi lo è stato di più sul campo, cioè nella crono di 11,5 chilometri a Lido di Camaiore che ieri ha aperto la Tirreno-Adriatico numero 60. “Ha fatto un numero”, è l’efficace sintesi di Dario Cioni, il coach che continua a seguirlo per le prove contro il tempo. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri giornali
Dopo il successo di Filippo Ganna nella cronometro inaugurale, con annessa maglia azzurra, si continua a parlare italiano grazie allo sprint vincente, il terzo in totale nella Corsa dei Due Mari, di Jonathan Milan in una frazione non priva di cadute, una delle quali toglie di mezzo dai giochi per la vittoria anche il rivale Dylan Groenewegen: sull'asfalto ci finisce, tra gli altri, David Gaudu, costretto al ritiro, mentre Juan Ayuso mette in carniere 1" di abbuono al traguardo volante. (Quotidiano Sportivo)
