Delitto Mattarella, la somiglianza tra Fioravanti e Madonia e gli indizi del 1998
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La svolta nelle indagini sugli esecutori materiali dell’omicidio di Piersanti Mattarella segna con un cambio di passo il 45° anniversario del delitto. E risponde all’auspicio espresso da tempo dai familiari dell’ex presidente della Regione di «pervenire ad una verità completa sulle dinamiche che portarono alla sua morte. Contro la sua azione riformatrice si scagliò non solo Cosa Nostra, ma un più ampio sistema di potere politico-criminale, composto anche da pezzi deviati delle istituzioni». (Giornale di Sicilia)
La notizia riportata su altre testate
Che cosa sperano di trovare gli inquirenti nelle foto acquisite nei mesi scorsi nelle redazioni di quotidiani e agenzie di stampa o nei video che immortalarono quella tragica giornata del 6 gennaio di 45 anni fa? Qualche elemento che confermi un’intuizione, un’imbeccata? Oppure la prova di un sospetto o di una testimonianza? O magari un volto, una vettura o come sembra un numero di targa, insomma uno spunto investigativo che possa dare maggiore impulso all’indagine aperta qualche anno fa per cercare di dare un volto ai killer che spararono in pieno giorno a Piersanti Mattarella, all’epoca presidente della Regione siciliana? ieri è stato il il 45esimo anniversario dell’uccisione, il presidente della regione Sicilia ha mandato alle celebrazioni una nota, delegando a presenziare l’assessore Scarpinato. (il manifesto)
A 45 anni dal delitto, l’inchiesta registra una svolta significativa. Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
Al centro, un contenitore strapieno di spazzatura ancora non raccolta alle 9 del mattino, una scena consueta per Palermo, ma stavolta è un pugno allo stomaco. (La Repubblica)
Ovviamente, occorrerà chiarire i contorni di ciò che accadde però certamente è un passo avanti decisivo in direzione della verità”. Oggi ha un sapore particolare perché finalmente emergono i volti e i nomi dei veri responsabili di quell’omicidio. (OglioPoNews)
A Palermo si è tenuta una cerimonia commemorativa nel 45esimo anniversario dell'omicidio di Piersanti Mattarella, presidente della Regione Sicilia all'epoca dell'agguato e fratello del presidente della Repubblica. (La Repubblica)
«Sono trascorsi 45 anni dalla barbara uccisione di Piersanti Mattarella a Palermo, un evento drammatico di matrice mafiosa contro un politico che da presidente della Regione Siciliana aveva combattuto concretamente la criminalità organizzata». (LaC news24)