Covid, tamponi e quarantena: come cambiano le regole per i positivi

NapoliToday INTERNO

L'intervista a Ugo Trama dell'Unità di crisi. Più facile entrare nella rete dei contagiati, più facile uscirne.

"La Campania, con una delibera del 12 gennaio 2022, si allinea alle decisioni del Governo sul nuovo metodo di tracciamento dei casi Covid" spiega Ugo Trama, membro dell'Unità di crisi regionale.

"Si snellita la procedura tenendo conto dei cambiamenti del virus - conclude Trama - Oggi, con i vaccini, non abbiamo molti accessi in terapia intensiva, se non per coloro che soffrono di altre patologie"

"Oggi, invece - prosegue Trama - anche con un antigenico positivo privato si viene iscritti sulla piattaforma Sinfonia come contagiati e bisogna mettersi in quarantena. (NapoliToday)

Su altre testate

CADENZA. Discorso differente è quello della diffusione quotidiana dei dati del numero dei positivi, uno degli argomenti all’ordine del giorno della riunione del Cts, fissata per oggi. Altri fanno notare che la riduzione dei dati diffusi è sbagliata, bisogna invece puntare su una maggiore chiarezza (ilmessaggero.it)

Molte Regioni rischiano il passaggio a un livello di allerta più alto (arancione o rosso) se prosegue l’aumento dei ricoveri. CADENZA. Discorso differente è quello della diffusione quotidiana dei dati del numero dei positivi, uno degli argomenti all’ordine del giorno della riunione del Cts, fissata per oggi. (ilmessaggero.it)

La sintesi per le regioni la fa l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato: «Continuando di questo passo tra positivi in quarantena e guariti che non riescono a farsi riattivare il Green Pass perché il sistema sta andando in tilt a metà febbraio il Paese collassa. (La Stampa)

Per i non vaccinati o per chi ha ricevuto il ciclo completo da più di 4 mesi bisogna attendere 10 giorni e avere un tampone negativo. Ciò per «dare una rappresentazione più realistica e oggettiva della pressione sugli ospedali causata dal Covid», perché non tutti i ricoverati positivi sono in ospedale causa virus (ilGiornale.it)

Concentrare risorse su un asintomatico positivo, dopo cinque giorni, vaccinato con il booster, ha poco senso Venerdì 14 Gennaio 2022, 06:51 - Ultimo aggiornamento: 16:22. (ilmessaggero.it)

Tanto per cominciare chi ha fatto il booster ed è positivo ma asintomatico non andrebbe più in isolamento. Le Regioni chiedono poi di non conteggiare più gli asintomatici nel bollettino settimanale e, soprattutto, di scorporare dal computo dei posti letto occupati da pazienti Covid quelli dei positivi asintomatici, che arrivano in ospedale per altre malattie e scoprono di essere positivi al tampone di ingresso. (Il Piccolo)