Cagliari, il nuovo codice della strada manda in crisi i ristoranti: "Qui non beve più nessuno"

1/11/2025 INTERNO

Il nuovo Codice della Strada impone lo stop al consumo di alcol per i conducenti: per gli operatori della ristorazione è già aria di crisi Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, lo scorso 14 Dicembre, le normative sulla circolazione e la sicurezza stradale stanno influenzando non solo gli automobilisti, ma anche le attività economiche, tra cui i ristoratori. Le modifiche introdotte, volte a migliorare la sicurezza sulle strade e a favorire una mobilità più sostenibile, hanno inevitabilmente colpito chi opera nel settore della ristorazione. (Casteddu Online)

Ne parlano anche altri giornali

«Perché munirsi di un kit per l’alcoltest? Per averlo in auto ed essere più tranquilli quando ci si mette alla guida. Con le nuove regole non si scherza». (La Stampa)

E anche ricercando nei poli di tutto il nord Italia, al momento sono introvabili». Nelle ultime settimane anche i cittadini della Marca hanno fatto incetta dei test prendendo d’assalto le farmacie. (ilgazzettino.it)

Conferenza stampa infuocata del tecnico azzurro alla vigilia di Napoli-Verona. L’allenatore manda messaggi chiari alla società e si tira fuori dal caso Kvaratskhelia. (Napolipiu.com)

Tutte le rivendite di farmaci contattate non hanno scorte in casa, né tantomeno riescono ad avere una fornitura adeguata da parte delle ditte, in modo da soddisfare le richieste di questi giorni: «Avevamo pochi kit in magazzino all’inizio dell’anno - raccontano dalla farmacia di Federico Ravera -, ma una volta venduti non siamo mai più riusciti ad averne di nuovi. (La Stampa)

Sabato mattina alle 11, a Balocco, il sindaco Gian... Cento alcoltest gratuiti per avere a disposizione uno strumento di controllo che eviti le pesanti sanzioni previste dal nuovo Codice della Strada. (Virgilio)

Effetto del nuovo Codice della Strada. C’è chi pasteggia con acqua e chi ordina solo le mezzine, due calici di vino o la birra piccola. E chi sceglie il delivering alcolico. Poi ci sono i titolari dei pub che puntano sugli analcolici alla frutta, la Coca Cola e birra no alcol. (Livingcesenatico)