Maltempo in Toscana, Torrenti in piena e allagamenti

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INTERNO

Nella notte tra il 25 e il 26 ottobre, una violenta ondata di maltempo ha colpito duramente la Toscana, provocando gravi allagamenti e mettendo in pericolo la vita di numerosi abitanti. I comuni di Riparbella, Castellina Marittima, Santa Luce, Montescudaio e Terricciola sono stati tra i più colpiti, con corsi d'acqua e canali che hanno tracimato, allagando strade e abitazioni. I vigili del fuoco, impegnati in operazioni di soccorso per tutta la notte, hanno salvato quindici persone, alcune delle quali erano salite sui tetti delle auto per sfuggire all'innalzamento del livello dell'acqua.

La Protezione civile ha diramato un avviso di allerta arancione per la giornata di sabato 26 ottobre, riguardante alcune zone del Piemonte, della Liguria e dell'Emilia-Romagna, a causa delle forti precipitazioni previste. In particolare, la provincia di Livorno è stata colpita da un nubifragio che ha richiesto l'intervento della Misericordia di Livorno, la quale ha inviato una squadra di soccorso tecnico a Cecina per assistere la popolazione locale.

Le forti piogge hanno causato l'esondazione di torrenti e canali, con conseguenti allagamenti che hanno reso impraticabili molte strade e messo in pericolo le abitazioni. I vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente per mettere in salvo le persone minacciate dall'acqua, utilizzando mezzi anfibi e gommoni per raggiungere le zone più critiche. In alcuni casi, gli abitanti sono stati costretti a rifugiarsi sui tetti delle proprie case o delle auto, in attesa dei soccorsi.

La situazione è particolarmente critica nei comuni di Cecina, Castellina Marittima e Riparbella, dove le squadre di soccorso hanno dovuto affrontare numerose difficoltà per raggiungere le persone in difficoltà.