Riforma Pensioni nel PNRR: l’incognita dopo Quota 100

Il punto è in che modo intervenire con nuovi strumenti di flessibilità in uscita che evitino lo scalone dopo fine 2021.

Riforma Pensioni nel PNRR: sparisce il riferimento alla scadenza della Quota 100, nessun impegno a superare lo scalone 2022, preoccupazione dai sindacati.

E questo è l’unico riferimento alla Riforma Pensioni che resta nel testo del PNRR trasmesso alle Camere il 24 aprile.

Né ci sono più i riferimenti specifici alla Quota 100, che precedentemente erano stati invece previsti, con l’indicazione specifica di superarla privilegiando la pensione anticipata degli addetti a mansioni logoranti. (PMI.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così il ministro dell’Economia Daniele Franco in una dichiarazione sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, insieme ai colleghi di Francia, Germania e Spagna Roma, 28 apr. (LaPresse)

La Lega - nel primo governo Conte - si era intestata la battaglia di quota 100. E si accoda sulla linea dei 62 anni: «Abbiamo chiesto a Draghi e al ministro Orlando un tavolo sulla riforma delle pensioni (Liberoquotidiano.it)

Anche se in molti, tra i nostri lettori, continuino a sottolineare come la Legge Fornero in relatà non sia mai stata abolita dalla quota 100, ma al più messa in stand-by per tre anni e per ‘pochi’ fortunati. (Pensioni Per Tutti)

Andare in pensione con 62 anni di età e 38 di contributi (quota 100) pare non sia più possibile. La riforma pensioni è ancora lontana, ma una cosa è certa: quota 100 non sarà rinnovata. (InvestireOggi.it)