DarkSide: il wallet per i riscatti dei ransomware

Punto Informatico ECONOMIA

A finire nel loro mirino, nelle ultime settimane, sono stati anche il colosso statunitense dei carburanti Colonial Pipeline e una divisione europea di Toshiba (che però afferma di non aver essersi prestata all'estorsione).

Intanto, nel fine settimana, i membri di DarkSide hanno reso noto di aver interrotto le operazioni, non è dato a sapere se realmente o solo per depistare le indagini sul loro conto

17,5 milioni di dollari per i riscatti di DarkSide. (Punto Informatico)

Su altri giornali

L’attacco ransomware alla Colonial Pipeline ha dato il via ad un vero e proprio assalto ai distributori di benzina. Quanto accaduto ha dunque creato conseguente allarmismo tra le stesse autorità considerando la pericolosità di un inadeguato trasporto di benzina e gasolio. (Tom's Hardware Italia)

"A partire da allora, abbiamo riportato il sistema alle normali operazioni, fornendo milioni di galloni all'ora ai mercati serviti", ha specificato la società su Twitter. Situazioni difficili, seppur non agli stessi livelli, si registrano tuttora in North Carolina, Georgia, South Carolina e Virginia (HDblog)