Allarme IEA, la ripresa verde globale è un miraggio

Rinnovabili ECONOMIA

Secondo il numero 1 dell’IEA, solo agendo adesso è possibile tenere la neutralità di carbonio al 2050 a portata di mano

Sicuramente un miglioramento rispetto ai valori che avremmo toccato con le traiettorie pre-Covid, che puntavano verso le 34,7 Gt.

Con i piani di ripresa post pandemia attuali, la traiettoria delle emissioni continuerebbe comunque a salire.

“Ma devono poi andare ancora oltre, portando gli investimenti e la distribuzione di energia pulita a livelli molto maggiori al di là del solo periodo della ripresa verde”. (Rinnovabili)

La notizia riportata su altri media

Nonostante l’aumento delle ambizioni climatiche, la quantità di fondi per la ripresa economica spesi per l’energia pulita è solo una piccola frazione del totale”, ha detto Fatih Birol, il direttore esecutivo della Iea, in una nota. (Qualenergia.it)

A evidenziarlo è un report dell'Agenzia internazionale per l'energia (Iea). "Non solo gli investimenti in energia pulita sono ancora lontani da cio' che e' necessario per mettere il mondo sulla strada giusta per raggiungere le emissioni nette zero entro la meta' del secolo, ma non sono nemmeno sufficienti per impedire che le emissioni globali raggiungano un nuovo record", ha affermato Birol. (AGI - Agenzia Italia)

Il report dell'Agenzia internazionale dell'energia rivela che solo il 2% dei finanziamenti stanziati dalle autorità mondiali per il rilancio dell'economia dopo il Covid viene speso nel settore dell'energia pulita. (Sky Tg24 )

Il risultato è che le emissioni di CO2 – 3' di lettura. (Il Sole 24 ORE)

Il livello che sarà raggiunto, secondo le stime dall’Iea, sarà comunque 3.500 milioni di tonnellate di CO2 al di sopra del percorso indicato dall'Agenzia internazionale dell’energia per raggiungere l’obiettivo di emissioni zero nel 2050 Nelle economie emergenti e in via di sviluppo questa quota scende al 20%. (La Repubblica)

Il livello che sarà raggiunto, secondo le stime dall’IEA, sarà comunque 3.500 milioni di tonnellate di CO2 al di sopra del percorso indicato dall’Agenzia internazionale dell’energia per raggiungere l’obiettivo di emissioni zero nel 2050 È quanto emerge da un nuovo report dell’IEA, l’Agenzia internazionale dell’energia, nel quale viene sottolineato che non c’è “alcun picco chiaro in vista”. (QuiFinanza)