Rai, Grillo punzecchia Conte: “È specialista in penultimatum”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Nasce da un passaggio specifico che abbiamo denunciato e non ci è stato chiarito, ma sicuramente non siamo contro il servizio pubblico nè vogliamo andare contro il servizio pubblico o assumere una decisione per tutta la nostra vita politica”

Prima di rispondere devo chiederlo, se non c’è la Rai allora nessuna violazione”.

“Mi fa piacere che c’è di nuovo la stampa, che abbiamo di nuovo dei rapporti. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Beppe Grillo ricompare, seppure da remoto, nelle stanze romane del Movimento 5 Stelle nei giorni della fibrillazione sulla gestione della manovra e sullo sciopero delle presenze in Rai. Sul quale Giuseppe Conte usa toni abbastanza concilianti, dice che si tratta di una scelta «non irrevocabile» e presta il fianco al Garante, che rallegrandosi del fatto che ad ascoltarlo ci siano anche dei giornalisti definisce il nuovo leader come «l’uomo dei penultimatum». (Il Manifesto)

Lui: Beppe ha fatto una battuta. Sempre il caso Rai agita i Cinque Stelle e dà il la a un botta e risposta tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo. «Non c’è stato il veto nei confronti di nessuna, né dell’onorevole Vasco Errani, che stimo — sottolinea Conte — (Corriere della Sera)

«Mi fa piacere che siamo qui con la stampa: anche Conte, che è un gentleman, non riesce a dare ultimatum, è lo specialista del penultimatum», affonda il comico. «Conte non è un leader debole dice l'esponente del Pd al Fatto subisce attacchi micidiali ma resiste e cresce ancora». (il Giornale)

Da questo punto di vista non c'è stata nessuna divergenza su quello che è avvenuto", ha precisato Conte Risponde con una battuta Giuseppe Conte a chi gli chiede delle parole di Beppe Grillo che ha definito Conte "specialista in penultimatum". (Sky Tg24)

«Non ci siamo mai allontanati da Beppe Grillo» dice Giuseppe Conte , l’ex premier leader del Movimento 5 stelle. Le comunità energetiche. «Siamo una comunità energetica resiliente» ha detto la capogruppo al Senato del M5s, Maria Domenica Castellone. (Domani)

L’occasione era la conferenza stampa relativa alla «Fase 2 delle comunità energetiche», ma l’atmosfera si è surriscaldata su un tema un po’ diverso dalla Direttiva europea RED II e dalla (ventilata) «democrazia energetica» Niente canto del cigno. (La Stampa)