Caos scuola in Sicilia, ricorsi contro le ordinanze dei sindaci

Risoluto INTERNO

Il ricorso, affidato all’avvocato fabrizio Dioguardi, ribadisce il valore di ‘rango primario’ delle norme nazionali e le successive disposizioni regionali e sottolinea come il potere del sindaco sia da considerare esistente solo a fronte di emergenze sanitarie territoriali

Anche a Palermo una trentina di genitori hanno deciso di impugnare davanti al Tar l’ordinanza numero 2 del sindaco Orlando emanata ieri sera per disporre la chiusura delle scuole fino a lunedì. (Risoluto)

Ne parlano anche altri giornali

Numerosi primi cittadini hanno così predisposto ordinanze di proroga della chiusura in base alle norme del testo unico degli Enti Locali. Nella riunione della task force regionale il ritorno in classe era stato fissato per domani. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

“I Sindaci possono derogare, per specifiche aree del territorio o per singoli istituti alle disposizioni di cui al comma 1 della citata legge, esclusivamente in zona rossa e in circostanze dì eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti nella popolazione scolastica. (MessinaToday)

Il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci è d’accordo con le chiusure: “Ho ritenuto opportuno prendere questo provvedimento insieme ad altri sindaci. – Scuola chiuse a Palermo e alcuni comuni della provincia. (Livesicilia.it)

«Dopo un breve rinvio, ampiamente motivato da ragioni di opportunità organizzativa e sanitaria, da domani gli studenti siciliani rientreranno in classe Nello specifico il sindaco di Carini demanda ai dirigenti scolastici le modalità e le condizioni per attivare la cosiddetta didattica a distanza. (partinicolive)

I sindaci annunciano la decisione di chiudere le scuole fino a domenica demandando agli istituti la scelta sulla Dad. Il sindaco di Palermo e presidente dell’Anci-Sicilia, dopo che la task force ha dato il via libera alla riapertura per domani, ha riunito i primi cittadini siciliani. (Sicilia ON Press)

Una cosa è certa: già da oggi le scuole hanno ripreso la loro attività più che a singhiozzo. Un caos burocratico in cui a rimetterci sono soltanto dirigenti scolastici, docenti e alunni. (MessinaToday)