L’Italia “scopre” la peste suina, quasi ignorando il caso-Sardegna
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma s’è desta. Ma anche Milano, Torino, Bologna. L’Italia si sveglia con l’incubo della peste suina, maledizione che ha accompagnato la Sardegna negli ultimi cinquant’anni. Lo sanno bene i nostri allevatori e il nostro servizio veterinario, ma anche alcuni politici più attenti di altri. E lo sanno anche i consumatori isolani, anche se non necessariamente si sono posti il problema di consumare carni sarde, emiliane o polacche. (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altri giornali
La recente ricomparsa della peste suina africana negli allevamenti di suini domestici "è motivo di grande preoccupazione per le ricadute sanitarie, economiche e sociali che ne derivano". Ma nessun cenno viene fatto al gravoso impegno dei veterinari del Servizio sanitario regionale, "che stanno moltiplicando il lavoro per i controlli sanitari negli allevamenti e per l'estinzione dei focolai". (Sky Tg24 )
Credera Rubbiano Quintano (CremonaOggi)
Controlli per la peste suina africana. Salgono a 1.689 le positività accertate. Aggiornamento al 1° settembre 2024 - Sono 1.022 i casi positivi in Liguria; 667 in Piemonte. Sono stati diagnosticati cinque nuovi casi di PSA che portano il totale dei positivi a 1.689. (LevanteNews.it)
“Non si può più aspettare. Ormai l’allerta è massima per gli allevatori con 24 focolai di peste suina nelle aziende del Nord Italia – 18 in Lombardia, 5 in Piemonte e 1 in Emilia-Romagna – e oltre 50.000 capi già abbattuti”: a lanciare l’allarme à la Cia-Agricoltori Italiani, che torna su un tema di grande attualità, che preoccupa gli allevatori cremonesi e lombardi. (CremonaOggi)
La peste suina africana è una malattia infettiva virale che colpisce maiali e cinghiali. Il virus responsabile non si trasmette all'uomo e non c'è alcun rischio per la nostra salute, tuttavia il patogeno può provocare significativi danni socio-economici. (Fanpage.it)
Liguria. Continua l'avanzata della peste suina nel Nord Ovest italiano. Nell'ultima settimana sono stati diagnosticati cinque nuovi casi che portano il totale dei positivi a 1.689. (IVG.it)