Pnrr, confermati i ritardi: speso solo un terzo dei fondi
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Di fatto, è solo una conferma. Ma che ora arriva con sempre più dati a disposizione e ben poco margine per dire che le cose stanno andando bene. Sul Pnrr è l’ultima analisi di Openpolis a certificare i ritardi del governo nella spesa dei fondi: solo un terzo delle risorse è stato effettivamente speso, quando mancano meno di due anni alla fine del progetto. L’ultima novità deriva dalla possibilità di accedere ai dati sull’avanzamento della spesa effettiva per ognuno dei quasi 270mila progetti del Piano. (LA NOTIZIA)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il decreto stabilisce che il finanziamento si articola in tre fasi: Il provvedimento definisce le modalità di erogazione delle risorse destinate agli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), regolando anticipazioni, trasferimenti intermedi e saldo finale a favore dei Soggetti Attuatori. (lentepubblica.it)
Il monitoraggio della Svimez, a meno di un anno e mezzo dalla scadenza... E' stato pubblicato il nuovo numero di Informazioni SVIMEZ "Pnrr Execution: le opere pubbliche di Comuni e Regioni". (Virgilio)
Ancora poco in Italia, e ancor meno in Sicilia, tra le ultime regioni per investimenti messi a terra, superata al ribasso solo dalla Calabria, cenerentola dello Stivale, quando mancano neanche due anni al game over del programma Ue approvato nel 2021 per rilanciare l’economia dei territori. (Giornale di Sicilia)

Così come riferito dall’Ufficio parlamentare di bilancio, il Piano asili nido e scuole dell’infanzia fa fatica a prendere il volo a causa delle difficoltà dei Comuni di assorbire risorse, con la situazione descritta che si aggrava soprattutto nel Mezzogiorno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Questo l'allarme lanciato da Svimez nel nuovo numero d'informazioni "Pnrr Execution: le opere pubbliche di Comuni e Regioni", sottolineando che a meno di un anno e mezzo dalla scadenza del 2026, si confermano i ritardi nell'avvio delle amministrazioni meridionali che però sono state fin qui in grado aprire cantieri per risorse pro capite significative, a testimonianza dello sforzo realizzativo in corso. (LA STAMPA Finanza)
L’evento, che ha registrato oltre 1000 utenti, organizzato in continuità con il webinar di ANCI nazionale del 16 gennaio 2025, è stato occasione utile a chiarire ulteriormente eventuali quesiti relativi al decreto MEF 6 dicembre 2024. (ANCI LOMBARDIA)