L’Inter va in finale: battuto il Barcellona 4-3
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Tutti i gol e le emozioni della semifinale di ritorno di Champions League tra Inter e Barcellona: il racconto della partita. Dopo il 3-3 all’andata, Inter e Barcellona si sfidano di nuovo in Champions League, questa volta a San Siro per la semifinale di ritorno. Due delle migliori squadre d’Europa, pronte a tutto per guadagnare la qualificazione alla finale del prossimo 31 maggio. Come all’andata i blaugrana hanno cominciato a spingere subito forte, ma mantenendo la difesa molto alta, croce e delizia della squadra di Flick. (Gianluca Di Marzio)
Se ne è parlato anche su altri media
Due ore di calcio, stesso risultato dell’andata nei novanta minuti, sei gol ma, stavolta, i supplementari, con il premio finale di Frattesi. (il Giornale)
Missione compiuta per l'Inter che batte 4-3 ai supplementari il Barcellona ed è la prima finalista della Champions League 2024/2025. A essere decisivo nel primo tempo è l'uomo più atteso, capitan Lautaro Martinez che prima la sblocca (21') sfruttando l'errore in ripartenza della difesa del Barça, poi si procura il rigore trasformato da Calhanoglu (45'+1'). (Sportmediaset)
Con l'Inter che va in vantaggio di due gol, si fa riagganciare dopo pochi minuti della ripresa da un Barcellona veemente e cattivo che al minuto 87 sembra mettere il chiodo sulla bara col 3-2 di Raphinha. (FC Inter News)
Ma è sul fenomeno blaugrana che si supera nei supplementari, andando a togliere il pallone dalla porta con la punta delle dita. Subisce tre gol ma ne evita molti di più con interventi al limite del prodigioso. (FC Inter News)
L'Inter è in finale di Champions League. Dopo il 3-3 dell'andata arriva un'altra partita folle a San Siro: Lautaro e Calhanoglu firmano il 2-0 poi, nella ripresa, la rimonta del Barcellona coi gol di Eric Garcia, Dani Olmo e Raphinha, a due dalla fine. (Milan News)
L'impresa e il modo in cui è maturata, con ribaltamenti di risultato che rievocano la partita delle partite, l'Italia-Germania dell’Azteca, resterà nella storia: due volte avanti, i nerazzurri si fanno rimontare fino al 3-2, prima che Acerbi all’ultimo istante dei regolamentari pareggi e Frattesi nei supplementari regalino alla squadra di Simone Inzaghi il biglietto per la finale di Monaco di Baviera. (Giornale di Sicilia)